Marketing automation: best practices per un'integrazione ottimale

Guido Marabini - 10 luglio 2019

Marketing automation

Dai dati che emergono dal mercato la prima esigenza commerciale delle aziende, nel corso dell'ultimo anno, è quella di avviare o potenziare i processi di Marketing Automation. Tutto questo per accrescere il numero dei clienti e aumentare il proprio fatturato.

Facciamo un passo indietro, capendo bene cos'è la Marketing Automation e quali sono i primi passi per chi vuole iniziare a sfruttarla nel proprio business.

Com'è oggi configurato il mercato e quali sono le tendenze relativamente a Piattaforme e soluzioni di Marketing Automation?

Rispetto ad alcuni anni fa, oggi, il mercato offre un ampio spettro di soluzioni per ogni tipologia di esigenza ed utenza.

Tale mercato ha vissuto una prima fase di introduzione con le piattaforme che prevedevano esclusivamente un tipo di licenza enterprise riservata alle big company con disponibilità di budget e risorse.

Successivamente, nuovi player hanno fatto il loro ingresso all'interno di tale mercato, iniziando ad offrire anche soluzioni più accessibili rivolte ad un'utenza diversa, come le piccole e medie imprese.

Da studi e dati provenienti da ricerche americane, emerge che queste realtà investono molto su CRM (71%) al primo posto e Marketing Automation (63%) al secondo posto.

LEGGI ANCHE: "Marketing Automation e CRM: 5 vantaggi di un'integrazione ottimale"

marketing automation trend

 

Rappresentazione dell'andamento del concetto e dell'interesse relativo alla Marketing Automation nel Mondo. Negli ultimi 5 anni è costantemente cresciuto.

 

L'ABC della Marketing Automation

 

marketing automation

 

Rinfreschiamoci la memoria: la Marketing Automation si basa su software che rendono più efficienti le attività operative dei team di marketing, basandosi al contempo su elementi creativi e personalizzati.

Questi processi forniscono dati e metriche utili a rendere più efficaci le campagne.

In estrema sintesi la Marketing Automation adotta strumenti digitali automatizzati per far sì che le aziende raggiungano il target ideale costituito da utenti giusti, con il messaggio più opportuno, al momento migliore.

 

Per approfondire l'argomento leggi anche: " Benefici della Marketing automation: Cos'è e come funziona "

 

 

Quali sono i primi passi per avviare la Marketing Automation

 marketing automation best practices

 

Il primo passo da compiere è nella testa dell'imprenditore, rispondendo alla domanda: quale obiettivo voglio raggiungere?

Lasciamo da parte quello generale, cioè quello di aumentare clienti e fatturato che sono in realtà la conseguenza di azioni di Marketing ben orchestrate.

Concentriamoci in modo pragmatico sulle cose da fare: voglio promuovere un nuovo prodotto?

Decido di valorizzare al meglio un servizio che non ha dato i risultati sperati?

Le varianti sono molte ma devono essere necessariamente circoscritte, specie all'inizio.

 

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Prima di iniziare: il segreto affinché la Marketing Automation possa funzionare

 

Gli imprenditori che non hanno già avviato processi di Marketing Automation e hanno avuto esperienze basilari nel Digital o Social Marketing, quasi sempre si scervellano nel pensare quale sia il software migliore per la gestione delle campagne o addirittura a scegliere gli strumenti operativi (email, social network, blog, ecc.) adottare.

Sbagliato.

O si è esperti di Marketing Automation oppure si sceglie un partner affidabile che ripaghi con gli interessi l'investimento iniziale.

Ecco allora che l'individuazione dell'agenzia giusta è quanto mai un passaggio strategico.

Occorre valutare un'agenzia che vanti esperienze non solo nel generico campo del Digital Marketing ma specificatamente nella Marketing Automation (magari anche nell'Inbound Marketing) e abbia a disposizione la scelta tra più software a seconda delle esigenze dei clienti.

Presto vedremo il perchè di quest'ultimo aspetto.

 

LEGGI ANCHE: " Come scegliere la giusta agenzia di comunicazione "

 

 

Il budget per fare Marketing Automation 

 marketing automation

 

Come precedentemente detto, inizialmente la suddivisione del mercato non prevedeva un numero di player così alto in grado di soddisfare sia le grandi imprese, che le aziende piccole-medie.

  • Grandi e medie aziende - Il principale obiettivo è quello di integrare al monitoraggio dei principali canali digitali di proprietà (sito, blog, social), attività di lead generationlead nurturing, di coordinamento degli strumenti di vendita (CRM) o di altre piattaforme; oltre alla necessità di generare dati ed informazioni profonde attraverso gli analytics.

  • Piccole aziende - Il cui obiettivo principale è quello di semplificare e gestire più attività, selezionando tra le diverse finalità, in un unico ambiente. Serviranno, dunque, piattaforme verticali che permettano di gestire tanto le funzionalità base (lead generation, automation, nurturing), quanto quelle relative ad hosting, affiliazioni, hosting video.

 

Non esiste un budget minimo per fare Marketing Automation. Insieme all'agenzia scelta è più corretto parlare di ROI, scegliendo un budget commisurato a tempo o obiettivi prefissati.

Decido di investire cinque (tra costi di agenzia e costi aggiuntivi di licenza software e sponsorizzazioni Google + Social)?

Ciò che voglio ottenere sarà coprire interamente questi costi e raggiungere un significativo ritorno degli investimenti.

Ragionando in termini di marketing digitale questo è possibile.

 

LEGGI ANCHE: " Marketing automation: Uno strumento capace di aumentare il fatturato "

 

Sul mercato esistono sempre più Piattaforme performanti con una moltitudine di funzionalità e con la possibilità di essere approcciate attraverso diverse tipologie di licenze. Cosa impensabile fino a qualche anno fa.

In linea di massima, sono presenti dei criteri basilari da considerare nel momento in cui si valuta un tool di Marketing Automation, e li puoi trovare in questo articolo.

 

I software per la Marketing Automation

 

Ritorniamo al software che è uno strumento indispensabile, senza il quale non si può fare Marketing Automation.

Ne parliamo al plurale per correttezza e trasparenza: al lato operativo, non si possono paragonare esigenze (e budget) di un colosso come McDonald's con quelle di un'azienda da 10 dipendenti.

Ecco allora che un'agenzia attenta e preparata è in grado di proporre un software utile e vantaggioso per gestire i processi automatizzati di Marketing in modo efficace con budget limitati.

Per progetti più consistenti, invece, è giusto attivare il principale software idoneo per questi contesti, quale HubSpot.

 

Un ultimo consiglio per raggiungere gli obiettivi sperati

 

Per quanto l'agenzia sia formata da professionisti preparati, un ulteriore elemento necessario a rendere efficaci le campagne di Marketing Automation è rappresentato dal principio del dialogo, o meglio, di condivisione delle informazioni.

 

Solo l'azienda committente conosce nel dettaglio i propri clienti e l'identikit dei nuovi lead da raggiungere. Più informazioni di questo tipo passano dall'azienda all'agenzia, più quest'ultima riesce a familiare con il target da colpire (avrete sicuramente sentito parlare di buyer personas) predisponendo creatività, azioni, strumenti mirati.

 

La fiducia e la volontà di spendere il giusto tempo per confrontarsi è quindi un elemento essenziale per veder decollare i propri progetti e raggiungere quanto sperato.

 

 

benefici della marketing automation

Guido Marabini

Scritto da Guido Marabini

Head of Digital e Project Manager. Appassionato di nuove tecnologie e della comunicazione non convenzionale, finalizzo tutte le mie energie alla ricerca della strategia e del mix perfetto di strumenti per raggiungere tutti gli obiettivi.

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