Il Data-Driven Design costituisce un approccio al design basato su dati e analisi specifiche. Si tratta di una metodologia estremamente utile per le aziende in quanto consente di aumentare l'efficienza del design degli ambienti web al fine di aumentare le conversioni e migliorare la user experience.
Non solo. Il Data Driven Design aiuta il management a trarre conclusioni sempre più precise su prodotti, servizi e processi, consentendo di prendere decisioni oggettive in base ai dati in proprio possesso.
Inoltre l'utilizzo di tecniche di data-driven design consente alle aziende di risparmiare denaro, tempo e risorse nella predisposizione di una strategia di sviluppo; vediamo di capire in che modo.
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Le funzionalità migliorabili attraverso il Data Driven Design
Andando nel concreto il processo di creazione di un sito o di un’applicazione web deve essere guidato da informazioni incentrate su cosa funzioni e cosa non giri come dovrebbe. Si tratta del meccanismo chiave alla base di questa metodologia.
Le funzionalità che apparivano eccellenti in fase progettuale possono risultare poco pratiche o confuse una volta rese operative, impedendo agli utenti di raggiungere i loro obiettivi.
Ecco dove entra in gioco il Data Driven Design che può anche essere definito come quel design, supportato da dati, che aiuta sviluppatori e marketing manager a comprendere al meglio il pubblico di destinazione e i suoi obiettivi.
In altre parole puoi constatare se il tuo progetto sia sulla strada giusta, rivelare i punti dolenti e le opportunità create per gli utenti, scoprendo anche nuove tendenze in essere tra il pubblico.
La differenza tra usare o non usare i principi di Data Driven Design
Non considerare i dati a tua disposizione (così come usare i dati in modo sbagliato) può avere conseguenze dannose in merito al successo di ogni singolo progetto.
Se si fa affidamento esclusivamente sull'istinto o su best practice obsolete, senza eseguire alcuna indagine guidata dai dati, si rischia di prendere decisioni sbagliate e sprecare denaro, arrivando a mettere a punto soluzioni inefficaci.
Diversamente, l'utilizzo consapevole e organizzato dei dati può portare a centrare gli obiettivi aziendali.
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Esperienze pratiche a supporto dei principi di Data Driven Design
La ricerca del Centro per il Digital Business del MIT (Massachusetts Institute of Technology) ha evidenziato come le aziende che fanno uso di tecniche di Data Driven Design risultano mediamente più produttive del 5% rispetto alle altre e del 6% più redditizie rispetto ai loro concorrenti.
Ma ci sono altri esempi di casi in cui le tecniche di UX sul Data Driven hanno fornito un miglioramento reale del ROI.
Uno su tutti quello della compagnia aerea Virgin America che ha utilizzato una serie di test A/B per rielaborare il proprio sito web.
Una strategia che ha portato a diversi risultati rilevanti:
- un aumento del 14% delle conversioni
- 20% di chiamate in meno all’assistenza clienti
- Clienti che prenotano quasi due volte più velocemente, su tutti i dispositivi a loro disposizione.
