Recentemente si parla sempre più spesso di strategie data driven per far sì che le aziende possano assumere decisione sempre più suffragate da informazioni utili e soprattutto affidabili.
Alla base di queste prassi c’è un elemento focale rappresentato dal data monitoring, un fattore che va calibrato sulla base degli obiettivi dell’azienda.
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Che cos’è il data monitoring
Il data monitoring o monitoraggio dei dati consiste, essenzialmente, in un processo atto a revisionare e valutare i dati critici e la loro qualità.
In termini pratici i dati vengono analizzati tramite appositi software (si parla nello specifico di data monitoring software) che consentono di monitorare i dati, misurarli e tenere traccia dei risultati utilizzando dashboard, avvisi e report.
Naturalmente esistono diverse tipologie di data monitoring, tra cui
- monitoraggio dei database
- monitoraggio dell'infrastruttura IT
- monitoraggio industriale.
Perché effettuare un monitoraggio dei dati aziendali: l’importanza della qualità dei dati
Perché sempre più realtà imprenditoriali investono nel monitoraggio dei dati? Innanzitutto perché il data monitoring consente alla singola organizzazione di mantenere uno standard elevato e coerente circa la qualità delle informazioni in proprio possesso relativamente a molte finalità.
Il controllo regolare dei dati, progressivamente alla loro acquisizione e archiviazione, offre un primo vantaggio pratico che consiste nel ridurre la fase di pre-elaborazione dei dati prima che vengano spostati all’interno dei data base.
In altre parole, attraverso il monitoraggio dei dati, la qualità dei dati viene controllata nel momento della loro creazione/acquisizione piuttosto che in prossimità del loro utilizzo.
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Come viene eseguito il monitoraggio dei dati?
Il data monitoring più efficace è quello che controlla in modo proattivo i nuovi dati raccolti con riferimento a determinate regole applicate in fase di salvataggio.
Se vengono rilevati problemi in termini di qualità dei dati immessi, i software più sofisticati hanno la possibilità di inviare un avviso alla figura preposta che può controllare la regolarità dei dati e l’eventuale violazione delle regole impostate.
Naturalmente le regole sui dati possono essere create e modificate secondo le necessità individuate dall’azienda e i conseguenti obiettivi con particolare attenzione al data driven marketing.
Quali sono i vantaggi aziendali derivanti dal monitoraggio dei dati?
Il data monitoring presenta vantaggi estremamente concreti per le aziende. In assoluto è un processo che fa risparmiare tempo e denaro che altrimenti verrebbero spesi per controllare e trasformare le informazioni in fasi successive.
Un’attività che passa attraverso procedure, tecnologie e benchmark per tracciare la qualità e l’utilità dei dati stessi. Per far questo devono essere definite metriche e criteri di qualità correlati agli specifici obiettivi di business.
Solo dopo la definizione di questi elementi, si possono confrontare i risultati, all’interno di specifici periodi di tempo, e gettare le basi per un miglioramento progressivo.