Analisi dei competitors: cos’è e come si fa

Davide Rossi - 19 febbraio 2020

 

analisi dei competitors

Sai cos’è una analisi dei competitors e perché è importante per la crescita della tua azienda?

Se la tua risposta è no, allora ti consiglio di leggere questo articolo per scoprire tutto quello che c’è da sapere.

Se ne hai fatta una ma non ricordi bene quando e come, allora lascia che ti indichi come eseguirne una in modo efficace.

 

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Analisi dei competitors e strategia di marketing

Questo tipo di analisi non è semplicemente un superficiale monitoraggio delle attività dei concorrenti, ma è uno studio approfondito di essi che porta alla realizzazione di strategie di marketing in grado di far davvero crescere i tuoi affari.

Dare una sommaria occhiata al sito internet del tuo principale rivale e controllare quali promozioni stia facendo online non è sufficiente per delineare un piano di comunicazione che ti faccia essere competitivo.

Una analisi dei competitors prende in considerazione i principali concorrenti e tutto ciò che li riguarda: catalogo prodotti, vendite, presenza sul web, strategie di marketing che stanno applicando. I dati che se ne ricavano sono molti e, soprattutto, molto utili per il tuo business.

Un’analisi ben fatta ti può anche far capire se stai già facendo le cose giuste o se stai perdendo delle opportunità per pubblicizzare il tuo brand e ciò che la tua impresa vende.

Eseguendo un'analisi della concorrenza sarai in grado di:

  • Individuare le lacune del tuo settore
  • Sviluppare nuovi prodotti e servizi
  • Scoprire tempestivamente le tendenze del mercato
  • Capire come comunicare con i clienti più efficacemente
  • Vendere di più

Per ottenere questi risultati ti serve l’aiuto di veri esperti che sappiano come fare un’analisi della concorrenza e quali metriche tenere in considerazione.

 

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I passaggi chiave di un’analisi competitiva

Non ci si può affidare all’istinto e all’improvvisazione quando si devono analizzare i competitor per trarne un vantaggio strategico, ma occorre un metodo e una serie di passaggi fondamentali da svolgere.

Per fare correttamente una analisi dei competitors bisogna:

  • Capire chi sono i tuoi concorrenti
  • Stabilire quali prodotti mettono sul mercato
  • Ricercare strategie di vendita e risultati dei competitor
  • Analizzare come le altre aziende commercializzano i loro prodotti
  • Conoscere i contenuti che vengono pubblicati e il grado di engagement
  • Esaminare aspetti SEO
  • Studiare le pagine social
  • Esegui un'analisi SWOT

Vediamo di capire meglio ognuno di questi punti.

 

Analisi dei competitors: capire chi sono 

La prima fase è quella in cui si stabilisce chi siano davvero i concorrenti della tua azienda.

Potrebbe sembrare un’operazione banale, ma non lo è affatto. Ad esempio, potresti pensare che una strategia utilizzata da un’azienda simile alla tua sia da mettere in campo immediatamente, invece devi prima ragionare sul fatto che potrebbe non funzionare perché il tuo brand è percepito in modo diverso dai potenziali clienti.

Occorre innanzitutto suddividere la concorrenza in competitor diretti e indiretti.

I competitor diretti sono quelli che mettono sul mercato prodotti o servizi perfettamente sovrapponibili ai tuoi e che li commercializzano nella tua stessa area geografica.

I competitor indiretti sono quelli che offrono prodotti o servizi diversi dai tuoi, ma che soddisfano le stesse esigenze.

L’analisi si deve concentrare sui concorrenti diretti, guardando solo con la coda dell’occhio quelli indiretti.

 

analisi dei competitors

 

Stabilire quali prodotti mettono sul mercato i concorrenti

Quando si prende in considerazione ciò che i competitor propongono ai clienti occorre esaminare l’intera offerta, i prezzi, le offerte che attivano, il modo con cui presentano ciò che commercializzano.

L’analisi deve essere accurata e stabilire se i tuoi antagonisti sul mercato sfruttano maggiormente i canali online per le vendite piuttosto che i negozi fisici, in quale fascia di prezzo si collocano i prodotti, quali esigenze del cliente soddisfano, come distribuiscono i loro prodotti, quali sono le caratteristiche che differenziano la proposta di un’azienda da un’altra.

 

Ricercare strategie di vendita e risultati dei competitor

Questo non è certamente un compito semplice, ma stabilire come i concorrenti diretti vendono e quali obiettivi raggiungono è molto importante.

Capire quanto è efficace il metodo di vendita di un tuo competitor ti permette di paragonarlo a quello della tua azienda e di modificarlo in caso non sia altrettanto performante.

I reparti marketing e vendite devono essere in grado di acquisire informazioni fondamentali dai clienti e dai prospect.

Attraverso il contatto diretto (faccia a faccia con l’acquirente) o sfruttando il digitale (utilizzando CRM, email, chatbot, form) si deve chiedere chi sono i loro attuali fornitori, chi hanno usato in passato e quali altre aziende hanno valutato durante il processo di acquisto.

Anche quando un cliente sceglie un'altra azienda è utile chiedere i motivi di tale decisione per capire i pro e contro della tua offerta.

 

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Analizzare come le altre aziende commercializzano i loro prodotti

Il web oggi è il principale canale su cui le aziende promuovono il loro brand e ciò che offrono ai clienti, quindi è necessario monitorare con estrema attenzione ciò che i competitor fanno in rete.

Inizia dal sito internet controllando come è strutturato e se sono presenti sezioni che si rivolgono direttamente al pubblico come blog, sezione FAQ, pagine in cui si possono reperire case history, comunicati stampa, guide, cataloghi, ebook.

L’analisi deve mostrare anche se i competitor pubblicano contenuti video (tutorial, webinar, presentazioni di prodotti), se hanno un podcast, se utilizzano infografiche e altri tipi di immagini.

Naturalmente, è necessario esaminare anche le campagne pubblicitarie che vengono fatte dai competitor sia online sia offline.

 

Conoscere i contenuti che vengono pubblicati e il grado di engagement

Parti intanto dalla quantità di contenuti e dalla frequenza con cui vengono pubblicati.

Un blog con qualche sporadico post è ben diverso da uno con articoli pubblicati a cadenza regolare e pieni di informazioni rilevanti. La stessa cosa vale per i contenuti pubblicati sui social, per le case history e i white paper.

Leggi Anche: "Cos'è un blog aziendale di successo e che benefit porta?"

 

Questo è un buon inizio per capire se è attiva una campagna di lead generation e se è migliore o peggiore della tua. Ma non basta.

La qualità di ciò che viene pubblicato è un altro fattore che deve essere valutato. Se i contenuti sono fatti male, di poco valore, non in target con le ricerche dei potenziali clienti, allora non è poi così importante se mettono online 10 post al giorno o 10 all’anno.

Se i contenuti testuali e/o visuali sono almeno accettabili è opportuno studiare il tono di voce, la struttura, il livello di approfondimento, la coerenza delle informazioni.

Fatte queste importanti considerazioni devi anche verificare il grado di engagement che generano i contenuti dei competitor.

La risposta del pubblico è fondamentale. Devi controllare quanto vengono condivisi i contenuti, i commenti che vengono fatti, i like che conquistano.

 

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Esaminare aspetti SEO

Di Search Engine Optimization avrai sicuramente sentito parlare per il sito internet della tua azienda, ma anche gli altri conoscono la SEO.

L’analisi dei competitors deve comprendere anche questo aspetto della strategia di web marketing dei competitor, perché influisce sulla tua.

Devi analizzare, ad esempio, la densità delle parole chiave, capire se ne vengono usate alcune che tu non utilizzi per i tuoi testi, verificare se sul sito sono presenti link interni e la quantità di backlink che riportano alle pagine web del concorrente che stai monitorando.

Esistono diversi tool, sia gratuiti sia a pagamento, che danno una valutazione completa della SEO della concorrenza, ma ti suggerisco di avvalerti di specialisti del web marketing che conosco perfettamente questi software.

Leggi Anche: "Cosa Fa una Buona Agenzia SEO alle tue Pagine Web"

 

Studiare le pagine social

Viene il momento di guardare tutti i social network che utilizzano i tuoi concorrenti. La curiosità e l’accuratezza sono ottimi strumenti in questo caso, perché devi controllare ogni piattaforma su cui è presente ogni tuo competitor, ad esempio:

  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • YouTube
  • LinkedIn
  • Snapchat
  • Pinterest
  • TikTok

A seconda del settore e dei prodotti le aziende più attente scelgono i social su cui essere presenti. Praticamente la cosa migliore è investire tempo per creare contenuti dove i tuoi clienti tipo sono più presenti e attivi, quindi analizzando i social della concorrenza potrai capire se la tua strategia è giusta o se deve essere implementata con altre piattaforme.

Devi anche verificare se ci sono link ai social sui siti aziendali e in che posizione sono, se ci sono tasti e collegamenti dagli articoli del blog o nelle landig page create per specifiche campagne promozionali e quali call-to-action inseriscono per guidare i lettori.

Sono importati dati come numero di follower, grado di engagement dei contenuti, viralità dei post, frequenza e orari di pubblicazione.

Guarda bene anche dove portano i post pubblicati: ci sono link verso una pagina del sito aziendale, verso un ulteriore contenuto su un'altra piattaforma, verso un prodotto sull’ecommerce, verso una landing page per la lead generation?

Analizzare a fondo la strategia social dei competitor ti sarà utile per capire come reagiscono anche i tuoi follower o come attrarne di nuovi.

 

analisi dei competitors

 

Esegui un'analisi SWOT

Un'analisi SWOT, proprio come sottintende il suo nome, è utile per conoscere i punti di forza (Strengths), i punti deboli (Weaknesses), le opportunità (Opportunities), le minacce (Threats).

Mentre analizzi i tuoi competitor come descritto nei paragrafi precedenti ricordati di applicare anche questo metodo a ogni settore preso in considerazione: marketing, vendite, produzione.

Le domande che devi farti per analizzare gli SWOT devono riguardare:

  • I successi dei competitor
  • Dove ricevono il maggior riscontro dal pubblico
  • In cosa i concorrenti sono scarsi
  • Dove primeggia il tuo brand
  • Quali opportunità devi cogliere per non restare dietro alle altre aziende
  • Quali sono le minacce più evidenti al tuo business

Mettendo a confronto le caratteristiche della tua azienda e quelle dei competitor potrai scoprire nuove aree in cui investire tempo e risorse e quali progetti sono superflui. Tutto questo ti porterà a posizionare meglio i tuoi prodotti/servizi sul mercato.

Possiamo aiutarti nell'analisi del competitors?

Contattaci! I nostri esperti sono a tua disposizione.

 

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Davide Rossi

Scritto da Davide Rossi

Sono cresciuto nel mondo dell'informazione, studiando e leggendo di storia, politica e psicologia, marketing, branding e molto molto altro. Dopo anni di lavoro da consulente strategico per la comunicazione digitale, oggi sono Direttore operativo di Inside. Vuoi conoscermi per una consulenza? Scorri in basso questa pagina e arriverai ai nostri contatti!

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