LinkedIn è molto più di un semplice social network. Oggi, questa piattaforma è diventata uno strumento indispensabile per le aziende che vogliono espandere la propria rete e generare nuovi lead. Ma come sfruttare al meglio le potenzialità di LinkedIn per raggiungere i propri obiettivi di business?
In questo articolo, spiegheremo 5 strategie vincenti per fare lead generation su LinkedIn: approcci vincenti per trasformare la piattaforma in un canale di acquisizione di contatti.
Le strategie che seguono hanno come protagonista LinkedIn Ads, il sistema di creazione e gestione di campagne PPC. Scopriamo dunque come sfruttarlo al meglio, per ottimizzare il proprio budget e ottenere risultati significativi.
Ti potrebbe interessare: "Come le aziende B2B dovrebbero sfruttare LinkedIn"
L’importanza della Call to Action su LinkedIn
Spesso, quando sentiamo dire "LinkedIn non ha funzionato per noi", il motivo risiede semplicemente in una Call to Action non allineata con le specifiche della piattaforma.
A differenza di altri canali, come gli annunci di ricerca o Facebook, che sono più efficaci nel convertire utenti pronti all'acquisto, LinkedIn raramente porta a conversioni immediate. Richieste di demo o pitch di vendita diretti di solito non funzionano, a meno che il pubblico non sia già altamente qualificato e predisposto all'acquisto grazie a precedenti interazioni.
Su LinkedIn, le call to action più performanti si concentrano sulla parte alta o media del funnel di vendita. Si tratta di azioni volte a incrementare la consapevolezza del marchio o del prodotto e a suscitare interesse.
Esistono numerose opzioni per le call to action su LinkedIn: report di settore, infografiche, webinar, calcolatori di costi, concorsi a premi, iscrizioni alla newsletter, informazioni su eventi. La chiave è offrire qualcosa di valore in cambio di un contatto, senza richiedere un impegno eccessivo nelle prime fasi della relazione.
In sostanza, per avere successo su LinkedIn è fondamentale adottare un approccio graduale e offrire contenuti che permettano di costruire una relazione con i potenziali clienti, prima di proporre offerte più commerciali.
Puntare sul remarketing
Dato che su LinkedIn, come appena detto, è sconveniente focalizzarsi su conversioni immediate tramite i pulsanti, occorre trovare altri modi per coinvolgere gli utenti che mostrano interesse per le campagne. LinkedIn offre molteplici strumenti per ri-targettizzare queste persone, come gli elenchi di siti web o le audience di coinvolgimento.
Questi dati possono anche essere impiegati per creare campagne su altre piattaforme, come Google, Facebook o YouTube, attivando un sistema di remarketing che permetta di raggiungere gli stessi utenti anche in diversi contesti. In questo modo, si possono guidare i lead attraverso le fasi successive del processo di acquisto, senza forzarli a prendere decisioni troppo rapide.
Approccio strategico e personalizzazione delle campagne
Il successo nella vendita di soluzioni aziendali su LinkedIn richiede un approccio strategico. Anziché puntare su un singolo profilo, è necessario mappare l'intero processo decisionale all'interno dell'azienda target. Identificare tutti gli stakeholder coinvolti, comprendere le loro motivazioni e creare una strategia di comunicazione personalizzata per ciascuno di essi sono leve straordinariamente efficaci per aumentare le performance della propria campagna su LinkedIn. In questo modo, si può influenzare positivamente l'intero processo decisionale e aumentare le possibilità di successo.
Variare la strategia sui moduli di generazione lead
Non esiste una formula magica che suggerisca come scegliere tra i moduli di generazione lead di LinkedIn e le landing page. La scelta migliore dipende dal proprio pubblico e dagli obiettivi della campagna. Tuttavia, è sempre una buona norma testare entrambe le opzioni per scoprire quale funziona meglio per il proprio business.
I moduli LinkedIn sono ottimi per catturare rapidamente l'interesse degli utenti sulla piattaforma, ma potrebbero non essere adatti per richieste di informazioni più complesse.
Le landing page, d'altro canto, offrono maggiore flessibilità nella progettazione e nella raccolta di dati, ma richiedono un maggiore impegno da parte dell'utente.
La cosa migliore da fare è personalizzare la strategia in base ai risultati dei test e scegliere la soluzione che permette di raggiungere gli obiettivi nel modo più efficace.
Ti potrebbe interessare: "Influencer Marketing B2B: gestire le collaborazioni"
Creare annunci creativi
L’ultimo consiglio può sembrare banale, ma non lo è. LinkedIn propone alcuni formati pubblicitari piuttosto interessanti, anche al di fuori dei moduli Lead Gen menzionati sopra, anche se la maggior parte dei player sembra poco intenzionata a utilizzarli. Vediamo i principali:
- Documents Ads: permettono di presentare i contenuti in un formato visivamente accattivante e interattivo, offrendo un'anteprima direttamente nel feed degli utenti: è come dare loro un assaggio di ciò che li aspetta. Questa modalità è perfetta per incuriosire il pubblico e invogliare i download.
- Annunci conversazionali: Gli annunci conversazionali permettono di avviare un vero e proprio dialogo con i potenziali clienti, creando un'esperienza personalizzata, dove l'utente può scegliere il percorso da seguire e il gestore della campagna può adattare il messaggio in base alle sue risposte. Si tratta di un modo decisamente innovativo per coinvolgere il pubblico e costruire relazioni significative.
- Annunci di testo: Spesso si sottovalutano gli annunci di testo su LinkedIn, ritenendoli poco efficaci. In realtà, essi rappresentano un'ottima opzione per chi cerca un formato pubblicitario economico e mirato. I CTR potrebbero non essere altissimi, ma ogni conversione, anche la più piccola, contribuisce alla crescita del business. Gli annunci di testo sono ideali per il remarketing e consentono di mantenere viva l'attenzione dei potenziali clienti.
Ti potrebbe interessare: "Vanity Metrics vs. KPI: Strategie di Misurazione per un Marketing Efficace"
Lead generation su LinkedIn: costanza e lungimiranza
La generazione di lead su LinkedIn è un investimento a lungo termine. Costruire relazioni solide con i potenziali clienti richiede tempo e dedizione. Non bisogna scoraggiarsi se inizialmente non si raggiungono risultati significativi.
Continuando a sperimentare e a migliorare le proprie campagne e definendo una strategia chiara, si può creare un flusso costante di lead qualificati.
Gli aspetti fondamentali da tenere sempre a mente sono:
- Definire chiaramente il proprio target: chi sono i tuoi clienti ideali?
- Scegliere il formato di annuncio più adatto: sperimenta con diversi formati per trovare quello che funziona meglio per te.
- Creare contenuti coinvolgenti: scrivi testi accattivanti e utilizza immagini di alta qualità.
- Ottimizzare costantemente le campagne: analizza i dati e apporta modifiche in base ai risultati.
Seguendo questo approccio, LinkedIn Ads può rivelarsi un fattore decisivo per far crescere qualunque tipologia di business.
