Un'agenzia di comunicazione deve rappresentare un partner strategico per accompagnare le aziende nel processo di crescita, dalla definizione di una propria identità commerciale al lancio dei prodotti.
In che modo?
Attraverso un processo che si snoda lungo i binari della comunicazione integrata, sfruttando tutte le potenzialità del web & digital marketing, avendo come fine l'aumento di fatturato.
Sicuramente non esiste un unico parametro per arrivare a classificare la migliore agenzia di comunicazione integrata in termini assoluti. I criteri di scelta di un'agenzia da parte di un'azienda sono complessi, sicuramente giocano un ruolo cruciale sia le dimensioni (dell'agenzia e dell'azienda) che il loro modus operandi.
Sebbene inizialmente si possa essere convinti di aver scelto la migliore agenzia di comunicazione sulla base delle proprie caratteristiche, capita - in modo fisiologico - che questo rapporto nei mesi o negli anni, possa deteriorarsi per una serie di motivi, molto spesso indipendenti dalle singole capacità dei professionisti interni all'agenzia.
Si arriva quindi alla necessità di valutare i motivi del malcontento e le possibili soluzioni.
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Il ruolo dell'agenzia di comunicazione
Dalle realtà più piccole (compreso il caso di più freelance che collaborano tra loro all'interno di un co-working), a quelle maggiormente strutturate, non è semplice per un cliente valutare l'operatività di un'agenzia di comunicazione, specie se quest'ultima spazia tra le tante azioni della comunicazione integrata.
È fondamentale sapere che un'agenzia di medio livello, ad esempio, si può occupare di:
- Grafica e programmazione siti web, compresi quelli multilingua ed eCommerce,
- Creazione della brand identity,
- Ideazione di loghi,
- Gestione del packaging,
- Gestione di eventi e l'allestimento di fiere,
- Organizzazione di gare e concorsi a premi,
- Realizzazione di video e photo shooting,
- Advertising.
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E anche di attività che riguarda il digital marketing:
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Sempre più spesso si registrano casi in cui una parte dell'agenzia non "parla" con l'altra in merito alla gestione di un singolo cliente, e questo provoca una dispersione di informazioni, di risorse e un danno per l’azienda, che si riflette inevitabilmente sull’agenzia.
Quindi, per scegliere un partner ideale per la comunicazione integrata un cliente deve valutare sia la qualità e la quantità dei servizi che l’agenzia può fornirgli, sia la capacità di coordinamento dei team interni.
Caratteristiche fondamentali di un’agenzia di comunicazioni per aziende
Veniamo alle domande propedeutiche: perché si sceglie una determinata agenzia di comunicazione tra le tante presenti sul mercato?
Quasi sempre perché si ricevono buone referenze che confermano la capacità di un’agenzia di svolgere una determinata attività di marketing e comunicazione.
Ma non ci si dovrebbe fermare alla segnalazione di una persona di fiducia o alla recensioni per rispondere alla domanda.
Un altro fattore chiave che ogni agenzia di comunicazione che si rispetti dovrebbe mostrare è l’attitudine a rimane sempre al passo con l'innovazione tecnologica.
Per questi motivi sempre più spesso si parla di comunicazione innovativa e di comunicazione creativa, unitamente a un altro elemento chiave: quello della proattività.
Un’agenzia di comunicazione non proattiva causa quasi sempre l'insoddisfazione del cliente per via della manca di proposte e delle conseguenti difficoltà nel tradurre le idee di un’azienda in strategie che portano a obiettivi apprezzabili.
Un esempio (pessimo) di comunicazione integrata
Passiamo a uno dei più comuni casi concreti: un'azienda decide di innovare il proprio logo, affidando a un'agenzia di comunicazione questo incarico, unitamente al restyling grafico e contenutistico del sito internet, in una perfetta sintesi di comunicazione integrata.
Nella realtà dei fatti è possibile che l'agenzia svolga un'eccellente lavoro sia per la definizione del logo che per gli aspetti grafici e tecnologici del sito web, magari accompagnati da un altrettanto pregevole lavoro iniziale in ottica di SEM (Search Engine Marketing).
Capita - purtroppo spesso - che ricevuti questi servizi, il rapporto tra agenzia e azienda cliente si raffreddi e proceda sulla base di aggiornamenti semestrali al sito, con qualche notizia o immagine aggiunta e nulla di più.
Come può sentirsi l'azienda? Naturalmente trascurata e poco connessa rispetto alle potenzialità tecnologiche continuamente offerte dal web.
Un'agenzia proattiva, invece, dovrebbe avere come primo obiettivo quello dell'incremento di fatturato del cliente, non tanto per ottenere nuove e proficue commesse, quanto perché un'azienda soddisfatta garantisce un'ottimale livello di collaborazione negli anni, basato sulla reciproca conoscenza e su rispettivi maggiori volumi di attività.