Nell'era digitale, l'Employee Advocacy emerge come una tattica imprescindibile per la promozione aziendale. Al cuore di questa strategia c'è l'empowerment dei dipendenti, che diventano portavoce dei valori del brand attraverso i propri canali social e oltre.
Come? Attraverso il passaparola fisico, ma anche utilizzando i profili social personali.
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Fondamenti dell'Employee Advocacy
Una strategia di Employee Advocacy di successo si basa su una pianificazione mirata che punta a massimizzare l'engagement dei dipendenti. Questo significa comunicare efficacemente i valori aziendali, garantendo il benessere dei collaboratori e promuovendo un ambiente lavorativo rispettoso dei diritti di ciascuno.
Il processo inizia con la selezione accurata degli ambassador aziendali, coinvolgendo settori cruciali come le Risorse Umane, il Marketing e la Comunicazione Interna. È fondamentale adottare un approccio selettivo e flessibile, evitando di imporre la partecipazione ai dipendenti.
Comunicazione e Canali nell'Employee Advocacy
Non esiste un'unica formula per gestire le attività di Employee Advocacy. Tuttavia, la scelta dei canali di comunicazione e la coordinazione dei messaggi sono cruciali.
L'approccio varia dall'utilizzo di email e intranet a soluzioni più innovative, come software e strumenti digitali, che facilitano la diffusione dei contenuti attraverso gli ambassador del brand sui social network.
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Pianificazione Strategica e Frequentazione dei Messaggi nell'Employee Advocacy
La definizione di una strategia di Employee Advocacy richiede la programmazione di iniziative specifiche nel tempo, mantenendo la flessibilità per adattarsi a eventi imprevisti, come il riconoscimento di premi aziendali.
L'obiettivo è bilanciare la creazione di valore per l'azienda con il rispetto dell'indipendenza dei dipendenti, promuovendo un coinvolgimento autentico e rafforzando l'attrattiva dell'azienda per attirare nuovi talenti.
I benefici che se ne possono trarre sono quelli di un’azienda in grado di soddisfare le aspettative dei propri dipendenti, diventando quindi appetibile anche ad altri talenti.