SEO con l’intelligenza artificiale: cosa cambia

Marco Targa - 19 giugno 2024

SEO con intelligenza artificiale

 

A partire dal 2022, anno in cui ChatGPT ha esordito sul mercato, il mondo della SEO ha subito notevoli cambiamenti: Google, infatti, ha riconfigurato i propri algoritmi in risposta alla massiva pubblicazione di contenuti online ad opera di software di intelligenza artificiale, al fine di valorizzare il fattore umano e di premiare i siti web che propongono risorse redatte dalle persone. 

In questa guida vogliamo approfondire il tema della relazione tra SEO e intelligenza artificiale, al fine di fornire utili linee guida per la definizione di nuove strategie di posizionamento, alla luce del sempre più influente impatto dei sistemi AI nel mondo del content marketing. 

 

 

Ti potrebbe interessare: "Content marketing e nuove tendenze: la guida completa"

 

 

Google EEAT: la SEO cambia in risposta all’IA 

 

SEO con intelligenza artificiale

 

Il principio che ha cambiato le regole della SEO risponde al nome di Google EEAT. 

 

Google EEAT, acronimo di Expertise, Experience, Authority, Trustworthiness (Esperienza, Competenza, Autorevolezza, Affidabilità), rappresenta un insieme di linee guida utilizzate dai Quality Raters di Google per valutare la qualità dei contenuti web e il loro posizionamento nei risultati di ricerca. 

 

 

Ti potrebbe interessare: "I quality raters hanno nuove regole: Google passa a EEAT"

 

 

L'obiettivo di EEAT è quello di promuovere contenuti di alta qualità e affidabili, penalizzando quelli di bassa qualità o ingannevoli. I Quality Raters valutano diversi fattori per determinare l'EEAT di un sito web o di una pagina web, tra cui: 

 

  • Expertise (Esperienza) 

L'autore del contenuto ha le conoscenze e l'esperienza necessarie per scrivere sull'argomento? 

Il sito web o l’autore dimostra competenza sul tema trattato? 

 

  • Experience (Competenza)  

L'autore ha esperienza diretta con l'argomento trattato? 

Il sito web o l’autore ha una comprovata esperienza nel settore? 

 

  • Authority (Autorevolezza) 

L'autore è riconosciuto come esperto nel suo campo? 

Il sito web o l’autore è una fonte autorevole? 

 

  • Trustworthiness (Affidabilità) 

Il contenuto è accurato, veritiero e imparziale? 

Il sito web o l’autore ha una reputazione positiva? 

Il sito web o la pubblicazione è sicuro e protetto? 

 

Google considera l'EEAT un fattore di ranking molto importante, soprattutto per le ricerche relative a YMYL (Your Money, Your Life), ovvero argomenti che possono avere un impatto significativo sulla vita delle persone, come la salute, le finanze, il diritto, ecc. 

 

Gli esperti SEO sono concordi nel ritenere EEAT la risposta di Google alla creazione di contenuti tramite l’intelligenza artificiale. Come ulteriore prova, si consideri l’importante mole di aggiornamenti introdotta da Big G. nel corso di tutto il 2023, lanciati con lo scopo di favorire in SERP i contenuti in linea con le policy EEAT. Nel concreto, ciò significa che i testi creati da persone reali hanno maggiori possibilità di posizionamento rispetto a quelli generati attraverso l’IA. 

 

 

 

Scarica subito gratuitamente il MiniBook di Inside: "Il Marketing Moderno: il ruolo dell’AI"!

 

 

Intelligenza Artificiale e Ricerca: l'impatto è già tangibile? 

 

SEO con intelligenza artificiale

 

L'ascesa dell'intelligenza artificiale, e in particolare di strumenti come ChatGPT, ha sollevato dubbi sul potenziale impatto dell’IA sul comportamento di ricerca degli utenti. Inizialmente, si temeva che gli utenti avrebbero abbandonato Google in favore dei software di intelligenza artificiale per ottenere risposte immediate alle loro domande. 

 

Gli stessi analisti del settore alimentano tali preoccupazioni, prevedendo un calo drastico del volume di ricerche entro il 2026, causato dall'utilizzo diffuso di modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM). Questa previsione catastrofica si sta avverando? 

 

Secondo gli esperti, è ancora troppo presto per dirlo con certezza. I cambiamenti nel comportamento di ricerca sono complessi e graduali, difficili da quantificare con precisione. Alcuni segnali, però, indicano che una certa perdita di traffico su Google potrebbe effettivamente verificarsi. I SEO specialist segnalano come sia già in atto un calo di ricerche per alcune query che potrebbero essere meglio soddisfatte dall’IA rispetto a un semplice post sul blog. Tuttavia, è difficile determinare se la causa principale sia l'adozione dell'intelligenza artificiale o altri fattori esterni. La volatilità del panorama digitale rende difficile isolare una singola variabile. 

 

È importante anche considerare che le ricerche soddisfatte da strumenti di intelligenza artificiale spesso rientrano già nella categoria delle "ricerche a zero clic". In questo caso, l'utente ottiene la risposta direttamente dai risultati di ricerca, senza dover visitare un sito web. 

 

 

Quindi, l'intelligenza artificiale sta davvero cannibalizzando il traffico di Google? 

 

Al momento, le evidenze suggeriscono che l'impatto è ancora limitato e non definitivo. D’altra parte, questo scenario sottolinea l'importanza di una strategia SEO integrata all'interno di una visione marketing più ampia. 

 

In un mondo in cui l'intelligenza artificiale ridefinisce il modo in cui gli utenti cercano e consumano informazioni, è fondamentale adattare le proprie strategie per rimanere competitivi e raggiungere il pubblico in modo efficace. 

 

In sintesi: 

  • L'impatto dell'intelligenza artificiale sul comportamento di ricerca è ancora in evoluzione e difficile da quantificare. 
  • Alcune evidenze suggeriscono un calo di ricerche per determinate query, ma la causa non è ancora certa. 
  • Le ricerche a zero clic, già esistenti, potrebbero aumentare con l'utilizzo di strumenti come ChatGPT. 
  • La SEO rimane una componente fondamentale del marketing digitale, ma deve essere integrata in una strategia più ampia per adattarsi al panorama in evoluzione. 

 

 

Ti potrebbe interessare: "ChatGPT: opportunità e limiti dell’AI nel Marketing"

 

 

SEO nell'era dell'intelligenza artificiale: 3 consigli per gli esperti di marketing 

 

SEO con intelligenza artificiale

 

L'intelligenza artificiale sta rivoluzionando il panorama digitale e il mondo del marketing non è da meno. Per rimanere al passo con i tempi, gli esperti SEO devono adattare le loro strategie e sfruttare al meglio i nuovi strumenti e tecnologie disponibili. Ecco 3 consigli da tenere a mente

 

  1. Creare contenuti unici e originali.

Per distinguersi dalla massa di contenuti generati dall'intelligenza artificiale (AI), è fondamentale creare contenuti originali e di valore. Questo significa andare oltre i semplici articoli informativi e proporre qualcosa di unico e interessante per il proprio pubblico. 

 

Puntare su contenuti basati su ricerche originali, opinioni di esperti del settore o dati esclusivi della propria azienda sono le nuove direttive per fare SEO sfruttando la qualità dei contenuti. La vera sfida oggi è quella di offrire una prospettiva unica che non può essere trovata altrove, che sia attraverso l’esperienza, lo stile di scrittura o un approccio innovativo. 

 

  1. Intelligenza artificiale al servizio dell'uomo

Il secondo consiglio è di utilizzare gli strumenti di intelligenza artificiale a proprio vantaggio, ma senza dimenticare il fattore umano. L'IA può aiutare nella ricerca di informazioni, nella strutturazione dei contenuti e nell'ottimizzazione della SEO, ma è fondamentale mantenere una visione umana e creativa per garantire che i contenuti siano coinvolgenti e autentici. 

 

L'intelligenza artificiale può essere un potente strumento, ma non deve sostituire il giudizio e la creatività delle persone: occorre usare la tecnologia per potenziare le proprie capacità, non per limitarle. 

 

  1. Focus sul valore per gli utenti

Non bisogna dimenticare mai che l’obiettivo principale è creare contenuti utili e interessanti per il proprio pubblico. La linea guida  è di non scrivere per i motori di ricerca, ma per i lettori, comprendere le loro esigenze, i loro interessi e il modo in cui consumano i contenuti. Sono gli esseri umani, non gli algoritmi, a fruire dei contenuti proposti: puntando a creare valore per la propria audience, il successo nella SEO arriverà in modo naturale. 

 

In sintesi, l'intelligenza artificiale rappresenta un'opportunità per gli esperti SEO di elevare il proprio lavoro a un livello superiore. Abbracciando l'innovazione, creando contenuti unici e offrendo valore al proprio pubblico, gli esperti di marketing possono prosperare nell'era digitale guidata dall'intelligenza artificiale. 

 

 

Nuova call-to-action

 

Marco Targa

Scritto da Marco Targa

Cresciuto in mezzo a numeri ed analisi statistiche, ho allargato i miei orizzonti al mondo della comunicazione certificandomi sull'Inbound Marketing. Hai bisogno di un supporto per la tua strategia o sulla lettura dei dati riguardanti il tuo Sito Web? Sono la persona giusta!

Com'è la Tua
Strategia Online?

cta-consulenza
RICHIEDI  L'ANALISI GRATUITA  DEL TUO SITO

POST RECENTI

LA BIBLIOTECA DI INSIDE

Ripartiamo dalla felicità
Ripartiamo dalla felicità
human automation
comunico_consapevolmente
virtu_mosca_bianca

THE INSIDER

insider_aprile 2018

Trimestrale scritto e redatto dall'Agenzia di Comunicazione Inside. Una panoramica completa sulle tematiche più attuali e più innovative, viste e spiegate da vicino grazie ai membri del Team di Inside! 

LEGGILI TUTTI ->

MEDIA KEY

Media_Key_367

Magazine di riferimento per Dir. Marketing, Resp. della comunicazione e media relations, per il top management delle imprese che investono in pubblicità, per le agenzie.

SCOPRILI TUTTI ->