ChatGPT: opportunità e limiti dell’AI nel Marketing

Guido Marabini - 17 gennaio 2023

chatgpt

 

Nel corso delle ultime settimane si parla moltissimo di ChatGPT e del suo ampio utilizzo nel Marketing, è bene quindi un’analisi approfondita sul tema.

A livello tecnico ChatGPT rappresenta un modello di linguaggio di grandi dimensioni addestrato da OpenAI. Una variante dell’originario GPT (Generative Pre-trained Transformer) che costituiva un primo strumento di generazione di linguaggio basato su una rete neurale Transformer.

GPT è stato addestrato su una grande quantità di testo disponibile su Internet, acquisendo così una vasta conoscenza dei linguaggi e dei contesti.

 

 

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Le principali funzioni di ChatGPT

 

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Veniamo alle sue funzionai principali. ChatGPT è progettato per generare testo in modo autonomo, il che significa che può continuare una conversazione senza la necessità di input esterni, ma non solo. Può essere utilizzato per una vasta gamma di applicazioni, tra cui la generazione di articoli, la comprensione del linguaggio naturale e la formulazione di risposte a specifiche domande, rendendolo particolarmente adatto per creare chatbot, assistenti virtuali e altre applicazioni di conversazione.

 

ChatGPT utilizza una tecnologia di generazione del linguaggio chiamata "completion del linguaggio", che consente al modello di completare una frase o una domanda in base al contesto fornito. Questo rende possibile generare risposte a domande e continuare una conversazione in modo naturale.

 

 

Qual è la dimensione della sua knowledge base

 

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Parliamo quindi della formazione delle sue conoscenze. ChatGPT è stato addestrato utilizzando un ampio set di dati di testo presi dalla rete, includendo un'ampia varietà di informazioni su una vasta gamma di argomenti.

 

Il set di dati di training include articoli, libri, siti Web e altre fonti per svariati terabyte. La base di conoscenza a cui può accedere, è vasta ma non è senziente, quindi non "sa" veramente le cose. Le sue risposte si basano su modelli presenti tra i dati su cui è stato addestrato, ciò significa che ChatGPT può fare una previsione su ciò che è probabile ma non ha esperienza personale o comprensione al riguardo.

 

Il suo cut-off di conoscenza è il 2021, quindi le sue informazioni sarebbero aggiornate fino a quella data. Ma può ancora fornire risposte su argomenti storici o non determinati a livello temporale.

 

 

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Chi è OpenAI  

 

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OpenAI è un'organizzazione di ricerca sull'intelligenza artificiale con sede negli Stati Uniti costituita dalla società OpenAI LP e dalla sua società madre, l'organizzazione no-profit OpenAI Inc.

Fondata nel 2015 da un gruppo di imprenditori e scienziati, è finanziata da un gruppo di privati e società di venture capital, tra cui figure di alto profilo del settore tecnologico come Elon Musk, Sam Altman e Ilya Sutskever. Vanta inoltre partnership e collaborazioni con una serie di altre aziende e organizzazioni, come Microsoft e IBM.

 

OpenAI si concentra su diversi aspetti dell'IA, tra cui il deep learning, la generazione di linguaggio, la robotica e la ricerca sull'apprendimento automatico. L'organizzazione rilascia regolarmente modelli di IA pre-addestrati e librerie software open source, al fine di rendere l'IA accessibile a una vasta gamma di sviluppatori e ricercatori.

Non solo. OpenAI è nota per aver sviluppato alcuni dei modelli di IA più avanzati al mondo, tra cui GPT-3 (Generative Pre-trained Transformer 3).

 

 

Etica dell'Intelligenza Artificiale

 

Sussitono molte considerazioni etiche che circondano l'intelligenza artificiale (AI) e il suo potenziale impatto sulla società.

 

Alcune questioni chiave riguardano:

  • Autonomia e controllo: man mano che i sistemi di intelligenza artificiale diventano più sofisticati crea il presupposto che prendano decisioni autonome, il che solleva domande su chi è responsabile delle loro azioni. C'è anche il potenziale rischio che l'IA sia utilizzata per controllare o manipolare individui o gruppi.

  •  Bias: i sistemi di intelligenza artificiale possono ereditare e amplificare i pregiudizi insiti nei loro creatori per il tramite dei dati attraverso cui sono addestrati. Ciò può portare a risultati ingiusti o discriminatori, in particolare per settori strategici quali l'occupazione, i prestiti e la giustizia penale.

 

 

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  • Privacy: l'IA richiede spesso grandi quantità di dati per funzionare, il che solleva preoccupazioni sulla raccolta, l'uso e la protezione delle informazioni personali.

  •  Sicurezza: poiché i sistemi di intelligenza artificiale si stanno diffondendo all’interno di infrastrutture critiche, come i trasporti e l'assistenza sanitaria, esiste il rischio di incidenti o malfunzionamenti che potrebbero avere gravi conseguenze.

  •  Trasparenza e responsabilità: è importante che i sistemi di IA siano trasparenti nei loro processi decisionali e che esistano meccanismi per ritenerli responsabili delle loro azioni.

  • Perturbazioni economiche: il crescente uso dell'IA può portare a spostamenti di posti di lavoro e altre perturbazioni economiche, che potrebbero avere impatti sociali e politici significativi.

 

Queste sono solo alcune delle molte questioni etiche che circondano l'IA. È importante che la società continui a discutere e affrontare questi problemi mentre la tecnologia AI continua a svilupparsi.

 

 

In che modo ChatGPT competerà con Google

 

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In che modo ChatGPT competerà con Google arrivando – come sostengono autorevoli esperti - a sostituire il gigante delle barre di ricerca nei prossimi anni?

 

ChatGPT può competere con Google fornendo risultati di ricerca più personalizzati attraverso l'elaborazione del linguaggio naturale.

 

 

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Può anche offrire una gamma più ampia di servizi, come raccomandazioni personalizzate e assistenza basata sull'intelligenza artificiale per le attività e il processo decisionale.

Inoltre, ChatGPT può sfruttare la sua esperienza nell'apprendimento automatico e nell'intelligenza artificiale per migliorare continuamente le sue capacità di ricerca e offrire risultati più accurati e pertinenti.

Con un focus sull'esperienza utente e sul design intuitivo, ChatGPT può potenzialmente superare Google come piattaforma di ricerca go-to per gli utenti che cercano risposte rapide e personalizzate alle loro domande.

 

 

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Guido Marabini

Scritto da Guido Marabini

Head of Digital e Project Manager. Appassionato di nuove tecnologie e della comunicazione non convenzionale, finalizzo tutte le mie energie alla ricerca della strategia e del mix perfetto di strumenti per raggiungere tutti gli obiettivi.

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