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Il mercato va nella direzione di un approccio Marketing di tipo Data-Driven. Questo è ciò che emerge in modo chiaro dalle statistiche del settore ed è il motivo per cui l'agenzia di comunicazione Inside opera da diversi anni utilizzando questa metodologia per i propri clienti, unitamente ad analisi di tipo predittivo.
Campagna marketing: l'analisi predittiva
Cerchiamo di essere più chiari. Nel momento in cui un'azienda affida a Inside la gestione di una campagna di comunicazione, la previsione della sua efficacia è affidata all’analisi predittiva compiuta dall'agenzia.
Questa tipologia di analisi è in grado di:
- Migliorare la comprensione del business di riferimento,
- Contribuire a prevedere il comportamento degli utenti e di conseguenza le performance relative alla campagna.
- Rendere più performanti le strategie di marketing digitale,
- Far emergere nuove opportunità di business
- Ottimizzare le campagne esistenti, aumentando il tasso di engagement e di conversioni.
Come avviene tutto ciò? Grazie alla raccolta, all’analisi e alla modellazione dei dati sul comportamento dei clienti e sullo storico delle performance di altre campagne eseguite.
L’analisi predittiva attraverso la Marketing Automation e la pianificazione multicanale
Recentemente la quantità e la complessità dei dati a disposizione dei marketers è cresciuta esponenzialmente, a causa del moltiplicarsi dei canali digitali (web, app, mobile, social media, ecc.) a fianco dei tradizionali canali off-line.
L’unione delle diverse fonti di dati (off-line e on-line, ma anche interne ed esterne, strutturate e non strutturate) rappresenta una sfida che per Inside è resa ancora più stimolante dalla disponibilità di informazioni in tempo reale.
Lo sviluppo di modelli di Marketing Automation aggiornano continuamente la conoscenza del mercato, aprendo le porte all’elaborazione di strategie che prevedono azioni estremamente efficaci e in grado di creare per aziende clienti, perché basate su un’elevata conoscenza del contesto.
In questo quadro è possibile analizzare grandi volumi di dati incentrati sul comportamento dei clienti e sullo storico delle campagne. La quantità di informazioni disponibili fornisce nuove opportunità di approfondimento del mercato, del business e dei clienti.
Tuttavia, senza adeguati strumenti di analisi in grado di individuare i contenuti significativi e coglierne le relazioni, tutti questi dati rischiano di rimanere inutilizzabili. I modelli predittivi utilizzati da Inside permettono di scoprire i trend presenti e allo stesso tempo di prevedere comportamenti futuri dei clienti e del mercato, aiutando nello sviluppo di strategie in grado di aumentare il fatturato dell'azienda.
L’uso dei dati per guidare il processo decisionale non è in sé una novità e rientra nell’ambito della analitica delle aziende. La differenza rispetto al passato è che ora vengono raccolte molte più informazioni relative ad ogni elemento rilevante per prendere decisioni, grazie al continuo calo dei costi di raccolta, organizzazione e processing dei dati.
I numeri che supportano il Data Driven Marketing
Forniamo allora una serie di grafici basati sul rapporto con le imprese-clienti. Si tratta di dati in grado di illustrare al meglio le potenzialità (e le occasioni perse da talune aziende) in merito a questo innovativo approccio al Marketing.
Fig. 1 Imprenditori e marketing manager delle aziende si dichiarano pronti a utilizzare i dati in loro possesso relativi ai clienti e ai comportamenti di questi ultimi, anche se questa intenzione spesso non viene messa in pratica
- il 77% delle aziende crede nell'utilizzo dell'approccio Data-Driven Marketing
- il 74% dei marketing manager si aspetta di veder aumentato il proprio budget da investimenti nell'esame dei dati
Se vuoi saperne di più su questo argomento leggi anche "Perchè il Data Driven è diventato un fattore chiave per il marketing digitale"
I fattori che, secondo gli utenti, portano alla crescita del Data Driven Marketing
- 49% Massimizzare l'efficienza degli investimenti nel Marketing
- 33% Acquisire maggiore conoscenza di clienti e prospect
- 20% Allinearsi alle preferenze dei consumer digitali
- 24% Crescente disponibilità di dati sui pubblici di riferimento
- 53% Necessità di essere maggiormente orientati al cliente
Dove si concentra maggiormente l'analisi dei dati
- 69% Targeting di offerte, messaggi e contenuti
- 52% Strategie per lo sviluppo di nuovi servizi/prodotti
- 49% Ottimizzare l'esperienza del cliente
- 44% Analisi dei dati identificativi del pubblico
- 44% Analisi di tipo predittivo
Gli obiettivi delle strategie di Data Driven Marketing
- 66% Personalizzazione di messaggi ed esperienze dei clienti
- 40% Acquisire capacità di analisi dei big data per sfruttare le informazioni in proprio possesso
- 36% Acquisizione di nuovi clienti e conservazione di quelli esistenti
- 36% Incrementare l'efficienza dell'azienda
I maggiori canali di contatto con il proprio pubblico
- 66% Sito web
- 58% Social Media
- 51% Call center
- 44% Direct marketing/Email marketing
- 37% in store
Ad ulteriore supporto di questi numeri e dell'importanza che un approccio Data-Driven ha in un piano di comunicazione ti proponiamo una Case History del progetto di comunicazione integrata svolto da Inside Comunicazione per Vason Group.
