È ormai evidente come oggi l’elemento visivo, e più in particolare il contenuto video, rivesta una crescente importanza nell’ambito di una strategia di comunicazione integrata. Questo perchè enfatizza l’elemento emozionale e rappresenta una forma di narrazione più pervasiva e immersiva.
Le piattaforme social sono in continua e velocissima evoluzione, veicolando sempre di più questo tipo di contenuto. Il motivo è semplice: se è vero che costruire un video richiede un effort maggiore rispetto a un contenuto visivo statico, resta il fatto che il primo risponde maggiormente alla crescente richiesta di intrattenimento, è più diretto e arriva a tutti.
Infatti il pubblico, in particolare sui social, richiede un’autenticità che il video sembra garantire tanto da creare, oltre che awareness, anche maggiori tassi di conversione. Non solo, un video è in grado di stabilire un legame più stretto con l’utente che entra in una sorta di fascinazione, empatizzando con il brand.
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Caratteristiche dei video performanti: spontaneità e autenticità
Proprio in nome di una maggiore autenticità comunicativa della marca con il suo pubblico, si è passati dalla classica visione del video, come prodotto istituzionale, un po’ ingessato, a uno strumento più autentico e informale (almeno apparentemente) che presenta il brand in maniera meno artefatta.
Questo richiede, a chi realizza un video, di lavorare alla progettazione dello stesso in maniera strutturata, partendo dalla costruzione di un concept creativo e di uno script che garantiscano un buon risultato anche in termini di qualità percepita.
Pur eliminando tutti i fronzoli che rischiano di rimandare un’immagine laccata e lontana dall’immaginario collettivo di come dovrebbe essere oggi una marca, alla base deve esserci una solida e coerente struttura narrativa.
Autenticità non vuol dire assenza di un obiettivo, un disegno chiaro e preciso di partenza su cui muoversi nella costruzione della storia. Occorre quindi uno script che consenta di sviluppare il progetto ottimizzando tempi e risorse al fine di generare un prodotto coerente con la vision del brand.
Non dobbiamo pensare ai social come a luoghi in cui regnano unicamente contenuti spontanei. Anche qui vigono codici e regole specifiche ed è necessario un sano rigore nell’elaborazione dei prodotti, se si vuol ottenere un risultato efficace.
Il budget per un video efficace
Occorre poi tenere sotto controllo il budget: non si deve necessariamente produrre ad alto costo per arrivare a prodotto efficace.
Se non esiste la ricetta per un video perfetto ci sono comunque elementi da tenere assolutamente in considerazione, a prescindere dall’uso che se ne farà e dai canali in cui verrà diffuso.
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Consigli per un video efficace
Sugli obiettivi di una strategia video va senz’altro evidenziato che, attraverso questi strumenti, il pubblico può essere fidelizzato. Per far questo va mantenuto un legame costante con il target. A tal fine, i video short che tanto successo riscuotono oggi, possono venirci in aiuto.
Quindi, quando pensiamo ad una campagna video, è bene ragionare in maniera seriale: fissiamo un format che ci consenta di cambiare gli elementi centrali - come protagonisti, luogo e storia - ma di mantenere inalterata la struttura narrativa che deve essere riconoscibile, ripetibile e declinabile più e più volte.
Raccontiamo quindi una storia formalizzata attraverso una narrazione ricorrente che fidelizzi l’utente alla marca: il messaggio resta e si ricostruisce in forme nuove e inedite. Cambia il problema, ma il brand resta la soluzione e, insieme, il valore aggiunto.
Dobbiamo inoltre generare una consistency ripetuta per creare una relazione vera e propria col nostro target. Il pubblico ci deve vedere e rivedere in racconti di qualità e percepire continuità e coerenza nella nostra comunicazione.
