Digital Transformation: cosa spinge le aziende a digitalizzarsi?

Nonostante siamo approdati ormai da tempo nell’era digitale molte persone continuano ad ignorare cosa sia davvero la Digital Transformation: alcuni credono che si tratti di un processo, altri di un software, ma in realtà si tratta di qualcosa di ben diverso. 

Per trasformare digitalmente la propria azienda è necessario essere propensi al cambiamento, seguendo i nuovi flussi di pensiero della società. Proprio per tale ragione la prima qualità importante da possedere è l’attitudine ad avere la mente aperta: ciò consente di compiere grandi passi avanti, senza rimanere radicati a idee e stereotipi del passato. Inoltre, per iniziare tale trasformazione è bene avere una forte motivazione, che ci spinga in breve tempo a raggiungere il nostro obiettivo, senza troppi intoppi o limiti. Ma quali possono essere le motivazioni che spingono un’azienda a digitalizzarsi? 

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Quali sono le motivazioni che spingono un’azienda a digitalizzarsi?  

Alcune imprese si avvicinano al mondo del digitale per motivazioni giuridiche e fiscali, in altre parole per ottenere agevolazioni o addirittura fondi da parte dello Stato. In altri casi la ragione è il budget, mentre in altri ancora è l’idea di restare al passo con i tempi, ottenendo dunque una buona maturità digitale.  
 
A spingere però il maggior numero di aziende a digitalizzarsi sono proprio i loro clienti: per tali aziende, infatti, è importante dare a questi ultimi tutto ciò di cui hanno bisogno, rispetto al prodotto e al servizio offerto. 

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Rispondere alle esigenze dei propri clienti

Come è stato citato in precedenza, a motivare il maggior numero di aziende a compiere la trasformazione digitale sono i loro clienti, in particolare la Customers Satisfaction. Ma una domanda, in seguito a tale affermazione, risulta lecita.  

Quando ha senso investire economicamente per digitalizzare la propria azienda?  
La risposta è sempre, o quasi. 
 
L’unica ragione che potrebbe farci propendere per evitare tale investimento è quando la nostra impresa è già totalmente digitalizzata, ma si tratta di un traguardo difficile da raggiungere, un processo lungo e dispendioso, sia in termini di tempo che di denaro.  

Aspetto importante è che la motivazione della Customers Satisfaction è da considerare anche quando i clienti sembrano già soddisfatti. In questo caso un aumento della digitalizzazione può aiutare a migliorare i rapporti tra azienda e cliente, dando maggiori risultati in termini non solo di fiducia con coloro che hanno già acquistato in passato, ma anche con coloro che possono diventare potenziali clienti. 

Avere un’adeguata maturità digitale 

Anche l’idea di avere una buona cultura digitale per le imprese è una forma di motivazione importante. Non possiamo negarlo: il mondo sta andando sempre di più nella direzione del digitale e avere buone competenze da questo punto di vista è un obiettivo a cui molte aziende aspirano.   

Si tratta di un vero e proprio processo di alfabetizzazione digitale, che comporta la modifica di vecchi e datati schemi operativi in maniera capillare, in tutti i reparti dell’impresa.  

Gli scopi principali sono due:  

• entrare in competizione con la concorrenza  
• rendere più funzionali ed efficienti tutti i reparti dell’azienda, rendendo gli stessi capaci di comunicare tra loro e, di conseguenza, di accelerare la produzione.  

Aspetto importante è che per digitalizzare un’azienda in breve tempo potrebbe essere utile inserire tra i dipendenti persone qualificate, che abbiano già alle spalle esperienza con tali tematiche e che quindi siano capaci di gestire sia l’Intelligenza Artificiale che le moderne tecnologie. 

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Investire nel digitale grazie a fondi, normative e agevolazioni

Altra grande motivazione che spinge un’azienda a compiere il passo della digitalizzazione sono i fondi, le normative e le agevolazioni. Si tratta di sovvenzioni e aiuti che lo Stato elargisce alle imprese e che molte ne usufruiscono, al fine di compiere tale processo di trasformazione senza grossi investimenti di denaro.  

Le aziende che più di tutte apprezzano tale genere di sostegni sono le grandi imprese, in quanto possono in tal modo investire in reparti specifici, come quello di ricerca e sviluppo. Spesso, al contrario, le medie e le piccole imprese vedono tali cambiamenti e trasformazioni come una costrizione, qualcosa che devono fare nonostante preferirebbero evitare. Seppur ricevere degli aiuti rappresenta la prima ragione che li spinge a tale scelta, comprendono soltanto in seguito che si tratta dell’opzione migliore, soprattutto in termini di efficienza e di funzionalità. 

È importante, quando si ricevono agevolazioni di vario tipo, non utilizzarle totalmente per un solo o per alcuni reparti: agendo in tal modo non solo la produzione non sarà più efficiente di prima, ma c’è il serio rischio che possa rallentare, causando conseguenze negative per l’azienda. 

Questione di budget 

Anche il budget, la parte del capitale aziendale destinato agli investimenti, può essere una forte motivazione per iniziare il processo di trasformazione digitale. Ciò che davvero conta è la pianificazione degli obiettivi da raggiungere nel corso dell’anno: se tra quest’ultimi compare anche la digitalizzazione, di alcuni settori o dell’intera azienda, significa che una parte del budget è già stato destinato.  

Si tratta di una motivazione importante e proprio per questo difficilmente passerà inosservata a un’azienda protesa al successo.