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Strategia digitale: 5 step per essere un’azienda competitiva

Scritto da Guido Marabini | 30 novembre 2023

 

È impossibile negarlo: il mondo e la stessa società si stanno evolvendo, stanno cambiando i loro connotati, e ciò avviene principalmente grazie al costante sviluppo della digitalizzazione.

Anche se spesso lo diamo per scontato la maggior parte delle nostre attività quotidiane si svolge online o comunque tramite l’utilizzo di dispositivi tecnologici, come pc, smartphone o tablet. Allo stesso modo anche il mercato globale, e con esso le aziende che lo compongono, si sta trasformando, seguendo la scia del digitale.  

 

 

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Restare a guardare, perseverando con i propri piani aziendali non attuali e senza inserirvi le moderne tecnologie e l’Intelligenza Artificiale, è molto rischioso: la concorrenza non aspetta, si adegua al cambiamento, risultando più efficiente di chi crede che il digitale sia qualcosa in più e non la soluzione. Bisogna iniziare fin da subito il processo di digitalizzazione ed è fondamentale procedere adottando la miglior strategia.  

 

L'articolo permette di comprendere in che modo iniziare questa trasformazione digitale e come costruire una corretta strategia digitale per la propria azienda, grazie all’utilizzo di cinque macro-regole da applicare in qualsiasi contesto d’impresa, degli step utili e intuitivi per studiare una nuova mission e nuovi obiettivi da raggiungere in breve  

Giungiamo a questi 5 step in modo ragionato e dettagliato, dando modo di capire perché i vecchi metodi analogici sono da considerarsi superati e perché risulta fondamentale aggiornarsi, inserendo il digitale nella propria routine aziendale.   

 

 

Perché ignorare il digitale per un’azienda è un enorme svantaggio  

 

Alcune aziende, in particolare le medie e le piccole imprese, tendono a ignorare il nuovo flusso di cambiamento e quanto il digitale si sia espanso e stia man mano invadendo ogni aspetto della vita. Il loro pensiero nasce dalla paura, dal fatto che qualsiasi sia la novità, in particolare rispetto alle strategie di marketing, possa inficiare negativamente sui risultati. In realtà è esattamente l’opposto.  

 

 

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Il non essere aggiornati e non avere una strategia digitale di qualità porta l’azienda a essere meno competitiva sul mercato.  

I concorrenti, le altre aziende che hanno adottato da tempo il digitale, saranno ben felici: potranno acquisire nuovi potenziali clienti, trasformandoli nel tempo in clienti fidelizzati, quegli stessi che, con il giusto change management, avrebbero potuto essere compratori affezionati dei vostri prodotti o servizi. 

 

È quindi importante non restare radicati alle vecchie idee, ormai superate e inutili ai fini dei traguardi sperati, costruendo invece una mission e una vision nuova, al passo con i tempi, con obiettivi capaci di rispondere alle moderne necessità. 

 

 

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Definire una strategia digitale per restare un’azienda competitiva 

 

 

Compreso il fatto che oggi giorno per essere un'azienda competitiva nel vasto mondo del marketing c’è bisogno del digitale, è possibile capire come definire la propria strategia. Prima di essere messa in pratica una strategia digitale va pianificata. Tale compito è, in un primo momento, nelle mani del dirigente, che può essere affiancato da un’agenzia qualificata, per poi interessare ogni reparto e ogni dipendente o collaboratore dell’azienda. Lo scopo è essere al pari, se non meglio della concorrenza, colmare quelle lacune che ancora abbiamo e che ci impediscono di essere efficienti come vorremmo. 

 

È ovvio che tutti ciò che riguarda la nostra esperienza, la storia dell’azienda, non verrà cancellato, ma piuttosto valorizzato, grazie all’utilizzo delle moderne tecnologie. Tutto ciò rappresenta una solida base, i punti chiave sul quale verrà realizzata l'intera strategia digitale. Non dobbiamo quindi abbandonare i punti di forza e gli ideali su cui essa si fonda, dobbiamo soltanto renderli più fruibili ai potenziali clienti in target, generando in breve tempo e con le tecniche migliori vere e proprie conversioni e fidelizzazioni. 

 

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In che modo vengono coinvolti i reparti secondo una strategia digitale  

 

I primi reparti coinvolti quando si costruisce una strategia digitale per la propria azienda sono quelli dedicati all’Information Technology (IT) e quelli dedicati al Marketing. Sono proprio questi che si occupano di promuovere l’azienda e i suoi prodotti attraverso i canali digitali, sulla base di un progetto che possa valorizzare entrambi al meglio. Il contributo di questi due reparti aziendali proseguirà anche in seguito, con l'obiettivo di comprendere il livello di customer satisfaction e cercando di far capire ai propri clienti il processo di trasformazione digitale avvenuto. 

 

Con il reparto risorse umane il progetto dirigenziale diventa parte della routine dei dipendenti: quest’ultimi in pratica dovranno comprendere come modificare le loro abitudini lavorative in funzione della trasformazione digitale. In queste situazioni potrebbe essere necessario l’affiancamento di consulenti qualificati con competenze di  digital marketing che possano anche insegnare il necessario ai dipendenti dell’azienda.

 

 

A questo punto entra in gioco il reparto commerciale. Lo scopo è quello di utilizzare gli strumenti e i canali digitali per rafforzare le vendite commerciali in azienda: in questo modo il cliente sarà già informato riguardo il prodotto e le sue qualità e risulterà quindi già intenzionato all’acquisto prima di incontrare il venditore. 

 

Una buona strategia digitale da applicare al reparto commerciale comprende anche l’investimento di una parte del budget annuale in soluzioni innovative per l’azienda, ad esempio strumenti di ottimizzazione delle attività lavorative, automazione dei processi in tutti i reparti e l’Intelligenza Artificiale, al fine di continuare il percorso della Digital Transformation e raggiungere con maggiore rapidità i propri obiettivi. 

 

Infine, ultimo aspetto relativo a tale reparto riguarda l'analisi e il monitoraggio dei risultati ottenuti, in particolare il ROI (Return On Investiment). Con tale operazione l’azienda può comprendere quanto questa strategia abbia fruttato in termini di obiettivi raggiunti, se le azioni sono andate come sperato e soprattutto se c’è stato un incremento dei ricavi. Grazie all’analisi dei risultati inoltre è possibile compiere delle modifiche per migliorare la propria strategia. 

 

 

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I cinque step di una buona strategia digitale per un’azienda 

 

 

E ora, fatte le dovute premesse, è possibile comprendere come procedere per pianificare una perfetta strategia digitale per la propria azienda. È scontato dire che per avere una trasformazione digitale è necessario avere un’educazione, una cultura digitale, al fine di avere dipendenti competenti riguardo tali questioni.  

 

Gli step da seguire per una strategia digitale di successo sono: 

  1. stabilire gli obiettivi da raggiungere e il budget da investire: prima di procedere infatti è necessario definire quali obiettivi devono essere raggiunti e in quali tempistiche, ad esempio customers satisfaction o incremento vendite, ma soprattutto quanto capitale aziendale vogliamo investire per raggiungerli; 
  2. compiere un'analisi critica della situazione: è necessario capire a che punto l’azienda si trova rispetto agli obiettivi da raggiungere, osservando con attenzione anche in quale situazione verte la concorrenza, in altre parole quali sono i suoi punti di forza/punti deboli e come agire di conseguenza; 
  3. ridefinire e pianificare le regole e i principi in base alla strategia digitale: significa lavorare sulla governance, al fine di migliorare la qualità del lavoro ed eliminare eventuali criticità responsabili di rallentamenti o errori; 
  4. mettere in atto la strategia digitale: quando tutto è pronto non ci resta che passare alla pratica, un sistema a cascata organizzato ed efficiente, in cui i dipendenti, le macchine e la tecnologia sono in grado di comunicare e lavorare in perfetta sinergia, al fine di ridurre al minimo problemi, errori e altre situazioni critiche. 
  5. valutare il rendimento, le performance: è necessario definire quali sono i KPI da monitorare. Oltre ai parametri aziendali è molto importante controllare e analizzare il proprio vantaggio competitivo.