La gestione di pagine aziendali sui social si basa sulla pubblicazione di contenuti. Questo è vero, ma bisogna pensare in modo strategico alla condivisione di testi, immagini, video, se si vogliono ottenere obiettivi concreti.
Ottimizzare i social media per una B2B significa curare la qualità dei contenuti, la frequenza di pubblicazione, i risultati che si ottengono e non solo questo.
La realizzazione di un piano editoriale e di una reportistica sono attività da mettere in conto quando si vogliono sfruttare le potenzialità di questi canali digitali di comunicazione.
Andiamo a vedere come creare un calendario dei post e come tenere sotto controllo la strategia.
Ti potrebbe interessare: "Social Media Marketing: dalla definizione all’uso nel B2B“
Realizzare un piano editoriale per social B2B: 6 fasi fondamentali
Realizzare un piano editoriale dedicato alle pubblicazioni di contenuti sui social media della tua azienda B2B comporta seguire una serie di passaggi per ottenere un documento con indicazioni precise.
Alla base deve esserci sempre la conoscenza delle buyer personas, del tono di voce e dei social network da utilizzare, degli obiettivi e del budget a disposizione.
Se vuoi creare un piano editoriale per il Social Media Marketing devi:
- Analizzare le performance dei contenuti che hai pubblicato sui social aziendali
- Controllare i social dei competitor per capire come li usano
- Stabilire quali tipi di contenuti e quali argomenti creano engagement
- Definire la mission della tua social strategy
- Pianificare la realizzazione dei diversi contenuti
- Calendarizzare le pubblicazioni in giorni e orari precisi
I primi due punti dell’elenco sono essenziali per capire gli errori da non ripetere e quali tipi di messaggi stanno dando i competitor al pubblico. Queste analisi portano al punto successivo, ovvero ad avere chiaro quali post apprezza il tuo target di utenti.
La mission della strategia che si sta progettando sui social non è da vedere come il risultato che vuoi raggiungere, ma come il filo rosso che deve collegare tutti i contenuti del piano editoriale e che rende unico il tuo messaggio.
Il tuo obiettivo generale potrebbe essere quello di far conoscere maggiormente il brand e la tua mission social potrebbe focalizzarsi sull’ecosostenibilità della tua azienda.
In pratica: raccontando gli aspetti green della tua produzione fai conoscere il tuo marchio alle buyer personas che, ovviamente, saprai essere attente all’impatto ambientale.
Questo porta alla definizione del numero di contenuti e dei tempi per creare concretamente testi, immagini, video, stories che devono essere condivi sulle pagine social aziendali con una frequenza regolare che intercetta le abitudini del tuo target.
Un consiglio ulteriore: il piano editoriale deve essere rispettato, ma considera anche un certo grado di flessibilità per inserire: notizie improvvise che interessano ai tuoi utenti, l’organizzazione o la partecipazione ad eventi, il lancio di articoli sul blog aziendale.
Tutta la strategia deve essere monitorata, ecco è indispensabile la realizzazione della reportistica.
SCOPRI COME GENERARE LEAD QUALIFICATI ATTRAVERSO I SOCIAL
Realizzare social media report per B2B
Un social media report per la tua azienda B2B non significa fare un elenco scritto in cui riporti l’aumento dei follower su LinkedIn, Twitter, Facebook e sulle altre piattaforme che hai deciso di usare nella tua strategia.
Una reportistica efficace deve evidenziare solo le metriche utili a descrivere le performance ottenute grazie ai contenuti pubblicati e, magari, alle campagne a pagamento attivate, e deve essere realizzato in modo che possa essere compreso da diverse figure aziendali, anche da quelle che non conoscono perfettamente le dinamiche dei social.
Ti potrebbe interessare: "Social engagement: quali sono le social media metrics più importanti?“
Non devi inserire nel documento tutti i dati, ma solo quelli utili a far capire se la strategia sta portando agli obiettivi predeterminati.
È importante anche stabilire la frequenza con cui analizzare i KPI (ogni giorno, ogni mese, ogni trimestre) e con cui realizzare e presentare i report ai dirigenti.
Curando il monitoraggio dei social della tua B2B puoi capire se tutto sta andando bene o se è il caso di ottimizzare ulteriormente la strategia per ottenere i risultati desiderati.
Scarica gratuitamente e scopri nell'Ebook "Lead Generation attraverso Facebook: i 3 Step" quali sono i passi da seguire per definire una strategia e generare contatti qualificati grazie all'uso professionale di uno dei Social Network più popolati e più attivi.