L’influencer marketing è ormai una realtà consolidata, una risorsa eccellente per stimolare attività di branding e di vendita diretta. Solitamente, questo approccio di marketing basato sulla forza di content creator riconoscibili e con un importante seguito di pubblico è associato alle dinamiche del mercato B2C, molto meno impattante appare invece se ci rivolgiamo al contesto business to business.
In questa guida vogliamo andare a fondo alla questione, spiegando come sfruttare l’influencer marketing nel B2B, con quali modalità e quali risultati aspettarsi.
Prima però rispondiamo a una domanda fondamentale: cosa si intende per influencer marketing B2B? Semplicemente si tratta di un sistema di promozione finalizzato alla vendita di prodotti e servizi tra aziende attraverso la collaborazione con i leader di settore.
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Nel mondo B2B, l'influencer marketing assume sfumature differenti rispetto al B2C. Per questo motivo, è fondamentale conoscere le sue peculiarità per sfruttarne appieno il potenziale.
Ecco i principali punti di forza di questo approccio:
L'influencer marketing B2B, se utilizzato correttamente, rappresenta un potente strumento per aumentare le conversioni, incrementare le entrate e consolidare la posizione di un’azienda nel proprio mercato.
Analizziamo ora i principali tratti differenzianti tra l’influencer marketing B2B e quello B2C:
Pubblico: Nel B2C, gli influencer si rivolgono a singoli consumatori, spesso basandosi su emozioni e tendenze. Nel B2B, invece, gli influencer devono conquistare l'attenzione di aziende e professionisti, spesso con un approccio più tecnico e razionale.
Ciclo di acquisto: Le campagne B2C possono avere un impatto più immediato sugli acquisti d'impulso. Nel B2B, il processo decisionale è più lungo e complesso, di conseguenza richiede più elaborate e continuative.
Canali: Piattaforme come Facebook, TikTok e Instagram sono popolari per entrambi i tipi di marketing. Tuttavia, gli influencer B2B ottengono un grande successo anche su piattaforme professionali come LinkedIn, Medium e forum di settore.
Contenuti: Gli influencer B2B non si limitano a recensire prodotti o servizi e non puntano particolarmente sull’intrattenimento, a differenza di ciò che accade nel B2C. Il loro vero valore risiede nella capacità di condividere conoscenze approfondite e intuizioni strategiche con la propria nicchia, in grado di illuminare le sfide e le opportunità del settore.
Il marketing B2B con gli influencer, nel concreto, richiede una comprensione profonda del pubblico, dei cicli decisionali e dei canali di comunicazione. Non si tratta di semplici campagne emozionali, ma di iniziative mirate a costruire relazioni e a generare risultati concreti per le aziende.
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In ultima analisi, elenchiamo le ragioni profonde per cui vale la pena prendere in considerazione la possibilità di investire nell’influencer marketing anche in ottica B2B:
In sintesi, l'influencer marketing B2B rappresenta un'arma potente per:
Integrare questa strategia in un piano di marketing mix per il B2B può rivelarsi un acceleratore inestimabile per il successo di un’azienda.