Tempo di Lettura: 7 minuti
I nostri ultimi progetti sono rivolti ad imprese che stanno adottando al proprio interno strategie customizzate - un vero “metodo Inside” - per accrescere la propria competitività, sperimentare nuove forme di coinvolgimento dei propri clienti o raggiungere nuovi mercati.
In questo percorso che punta, quindi, a guidare l’imprenditore passo dopo passo verso una concreta comprensione delle opportunità offerte dallo sviluppo di progetti di innovazione in azienda, abbiamo sviluppato una strutturata strategia di Inside Conversion Marketing e Marketing Automation.
L’Inside Conversion Marketing è la migliore strategia per l’automatizzazione del processo di generazione dei lead, il miglioramento della profilazione dei contatti, la generazione di traffico al sito e la creazione della possibilità che l’utente conosca l’azienda attraverso una molteplicità di canali. Il tutto, attraverso “una strategia made in Inside” per il web, che attiri in modo naturale, spontaneo e interessato gli utenti verso l’azienda e i servizi a valore aggiunto gestiti. La metodologia dell’ Inside Conversion Marketing copre ogni singolo passaggio e tutti i livelli del ciclo di vendita, per trasformare anonimi navigatori in clienti fidelizzati, tramite l'automazione delle diverse fasi del marketing, (segmentazione dei clienti, l’integrazione dei costumer data e il campaign management).
E’ una strategia operativa che porta un valore aggiunto enorme a un’azienda, partendo da studio ed analisi, applicando poi il metodo Inside con l’obiettivo di creare e ottenere fiducia.
Vuoi saperne di più sulla metodologia Inside Conversion Marketing? Mettiti in contatto con noi!
Il progetto di restyling dell’ immagine istituzionale declinata sul rifacimento del sito web di corporate e strategia di Conversion Marketing per CEA Welding di Lecco, una tra le aziende leader al mondo per la progettazione e costruzione di impianti di saldatura ad arco, per resistenza e generatori per il taglio plasmaconcepiti per il mercato industriale, in concomitanza con un’importante fase di rilancio dell’azienda, ha avuto l’obiettivo di creare un’immagine forte, legata all’eccellenza, al dinamismo, e comunicare in maniera strategica, mirata e riconoscibile; far conoscere il marchio a potenziali nuovi clienti, implementando così la lead generation, a livello globale.
Un nuovo modo di presentarsi al mercato e fare business, per un’azienda all’ avanguardia nell’innovazione tecnologica, che investe notevoli risorse in ricerca e sviluppo, e, alla base di ciò, una strategia di comunicazione lungimirante con obiettivi misurabili nel breve e nel lungo termine, sono infatti il segreto del crescente successo di CEA su scala mondiale, che stiamo contribuendo a realizzare.
Come abbiamo scritto nella prima parte di questa case history, Il nuovo sito multilingua di CEA è stato realizzato seguendo i più moderni trend di Web Design (User Interface – UI) e della User Experience (UX) : flat design, forme geometriche e pattern, con scopo di facilitare la comprensione e la leggibilità da parte degli utenti, responsività mobile e funzionalità, in grado di stimolare la curiosità e di incoraggiare la navigazione, l’ interazione e le performance.
Il sito è stato messo online il 27 settembre 2017 e la prima campagna inbound è iniziata il 19 ottobre, ad un ritmo di pubblicazione di 2 articoli a settimana.
Il traffico organico è stato interessato da subito da una forte crescita, questo significa che la campagna di inbound marketing ha avuto immediato successo e i contenuti si sono posizionati sempre meglio:
La fonte principale di traffico al blog è stata costituita dai social media (LinkedIn), un canale nuovo che ha riscosso da subito grande successo generando contatti.
Se vuoi saperne di più su come LinkedIn può essere utile al tuo Business leggi anche: " Strumenti di Marketing per aumentare il fatturato: LinkedIn InMail"
Nel solo bimestre ottobre-novembre 2017, il volume totale di traffico sul sito è stato di 6.551, raddoppiato rispetto al mese precedente.
Quasi la metà delle visite al sito (48,3%) è arrivata dalla ricerca organica (risultati naturali di Google). La percentuale è notevolmente al di sopra della statistica ideale, che si attesta intorno al 30%.
I fattori di successo del sito e delle relative campagne inbound sono stati molteplici:
Il bounce rate (tasso di rimbalzo) generale del sito è stato da subito bassissimo, attestandosi sul 25%, un ottimo risultato, indice di interesse verso i contenuti/prodotti del sito e di una buona user experience. In media, gli utenti hanno visualizzato 4,5 pagine per sessione. La permanenza media sul sito è stata di circa 4’.
Mentre le visite al sito sono derivate maggiormente dalla ricerca organica, i contatti sono pervenuti nel solo primo mese per il 50% da traffico diretto. Questa statistica è dovuta dal fatto che molti lead hanno compilato form di contatto per richiedere assistenza o manualistica:
Ne emerge che l’utente ha trovato quello che stava cercando (bounce rate basso) e lo trovava di interesse (alta permanenza sul sito).
Il tutto ha rivelato un ottimo engagement.
Il Contributo del Blog
Analizzando gli analytics delle pagine del blog, invece, è da evidenziare che l’articolo “The importance of having a technical support specialist for a modern industrial hardware store” è risultato di grande interesse: è il blog post con bounce rate ed exit rate più bassi (rispettivamente 50% e 26%) e con il tempo medio speso sulla pagina più alto (2 minuti). Questi dati suggeriscono che il tema trattato è stato di grande interesse per gli utenti.
Se vuoi saperne di più sulle potenzialità che un Blog può avere leggi anche: "Aumentare il fatturato attraverso un blog aziendale"
I Social
La costante attività sui social media ha portato 278 visite al sito. Nel bimestre considerato i post social hanno registrato 193 clicks e 143 interazioni.
In generale, il riscontro è stato estremamente positivo ed immediato, soprattutto se si considera che i profili su cui abbiamo iniziato a lavorare erano in precedenza abbastanza statici.
In generale, abbiamo notato maggiore interazione sui profili LinkedIn personali rispetto a quello aziendale: lo stesso messaggio condiviso da una persona reale - un venditore o un manager - viene recepito più facilmente e stimola la conversazione e l’interesse degli utenti.
Ha avuto particolare successo il profilo del CEO, ottenendo maggior numero di click e interazioni (commenti, like, mi piace, follower). Questi risultati sono ottimi e indice di buona reputazione del marchio ed autorevolezza della fonte.
Le interazioni sono state tutte positive: clienti che esprimono soddisfazione verso il prodotto, nuovi utenti che chiedono informazioni o addirittura prezzi (“Mi piacerebbe provare la vostra nuova macchina”, “Sono belle macchine e saldano bene”, “Fastastic design!” “can you send catalog and price list? “)
I followers sono aumentati. Questo significa che i profili social sono stati apprezzati e gradualmente la popolarità e la consapevolezza del Marchio stanno aumentando.
Questo è un buon indice di brand reputation e brand awareness.
In Conclusione
Questi sono gli articoli che si sono dimostrati maggiormente interessanti e che hanno portato maggiori risultati:
La definizione di obiettivi basati su statistiche reali e dati concreti, seguita dall’ avanzamento rapido dei numeri nella giusta direzione, hanno dato al cliente la giusta sicurezza nelle potenzialità del metodo per continuare a produrre quello sviluppo che stava ricercando a livello di conversion marketing, per un secondo e terzo anno di attività.