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Novità Messenger: niente più broadcast e follow up

Scritto da Riccardo Pavanello | 1 luglio 2020

Importanti novità per Facebook, avviate a inizio marzo 2020.

In questo caso la pandemia non centra nulla, ma sono comunque cambiate le regole che attengono al sistema di messaggistica della piattaforma di Zuckemberg, ossia Messenger.

 

La nuova policy modifica in modo significativo le funzioni legate agli aspetti di business. Inizialmente il sistema prevedeva le funzionalità broadcast e follow-up, ora sono state predisposte nuove regole per gestire le chat a seguito della finestra temporale iniziale.

 

Un cambiamento per certi versi epocale, soprattutto nel caso in cui la tua azienda voglia attivare una o più campagne di lead generation.

Vediamo quindi di scoprire maggiori dettagli in proposito.

 

APPROFONDIMENTO: "Facebook Ads: calcolo del ROI. Misura il successo delle campagne!"

 

Le categorie di conversazioni previste da Messenger

 

 

Al momento le categorie di conversazioni all'interno di Messenger sono 4, ciascuno contraddistinta da specifiche caratteristiche e funzionalità:

 

Messaggi Standard
Una pagina al momento ha 24 ore di tempo per provvedere a rispondere alla richiesta di un utente giunta tramite messaggio privato. C'è chi non ha chiaro il discorso della c.d. "tempistica a fine". È bene quindi chiarire che il conteggio si azzera e riparte tutte le volte in cui un utente scrive una risposta o interagisce con un chatbot.

 

Messaggi contenenti tag
Sono sempre 24 le ore a disposizione di una pagina (e dei relativi gestori aziendali) per inviare un messaggio di follow up.

E dopo? L’azienda ha la possibilità di entrare in contatto con l’utente soltanto in riferimento a casi circoscritti, ricorrendo a uno dei 4 tag messi a disposizione dalla piattaforma di messaggistica di Facebook.

 

Notifiche dopo le 24 ore

Scadute le 24 ore, l'azienda che gestisce la pagina ha la possibilità di spedire un solo messaggio all’utente. Potrà chiedere se è intenzione di quest'ultimo ricevere nuove notifiche su un preciso argomento.

Solo se l'utente è favorevole, manifestando positivamente il proprio consenso, l’azienda riceve il benestare (tecnicamente sotto forma di token) per inviare un messaggio entro l'arco temporale dell'anno di tempo.

 

 

Messaggi di news e broadcast

Messaggi di questo tipo, oggi, sono concessi solo ai media ufficiali, intesi come testate giornalistiche.

La pagina in questione che voglia usufruire di queste opportunità relativamente ai messaggi, deve quindi registrarsi come pagina di notizie, attraverso le impostazioni previste da Business Manager di Facebook.

 

La disciplina dei messaggi sponsorizzati


Facebook ha deciso di non sfavorire eccessivamente le aziende che fruttano i meccanismi promozionali, investendo credito sulla piattaforma.

Motivo per cui ha lasciato invariati, rispetto al recente passato, i meccanismi sui messaggi sponsorizzati.

Un'azienda che gestisce una pagina può inviare messaggi di questo tipo attraverso Facebook Ads rivolgendosi a chi ha scritto alla stessa pagina nel corso dell’ultimo anno.


Occorre, però, conoscere una regola in più: ricorrendo a una campagna ads, non viene garantito il raggiungimento del 100% del pubblico teoricamente disponibile.

Questo perché l’inserzione che finisce all’interno della chat degli utenti è sottoposta alle regole delle aste di Facebook Ads.

 

LEGGI ANCHE: "Adv Facebook per la tua Azienda"

 

Conclusioni


Riassumendo, in moltissimi casi in cui hai un contenuto potenzialmente promozionale da sottoporre a un pubblico selezionato, quella dei messaggi (specie tramite Facebook Ads) è una strada decisamente consigliabile.

Se desideri avere una consulenza dedicata per un progetto di Social Media Marketing, contattaci, ti sapremo fornire i consigli più adeguati alle tue esigenze.