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Le evoluzioni di Google in ambito Local

Scritto da Guido Marabini | 1 febbraio 2023

 

“Once upon a time Google My Business” … Poi, Il 30 novembre 2021, è stata inaugurata l’era di Google Business Profile.  

Una User Experience migliorata e incentivante a tenere aggiornati i dati per i proprietari di attività commerciali e, al tempo stesso, peggiorativa per le agenzie non strutturate che non hanno obiettivi/progetti SEO troppo complessi ed articolati. 

 

 Ma vediamo nel dettaglio cosa è cambiato.

 

 

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Le novità di Google Business Profile

 

 

In primis è stato introdotto “Business Profile Manager” o “Gestione dei profili delle attività” che sostituirà il vecchio pannello di controllo del nuovo Google My Business, elemento che supporterà principalmente le aziende più grandi.  

Secondo punto importante: è stata dismessa l’app Google My Business.  

Terzo: sono state introdotte le nuove Business Profile API e le nuove metriche con relativa modifica al modo attraverso cui vengono conteggiati gli utenti. 

 

 

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Cos’è la New Merchant Experience

 

La cosiddetta New Merchant Experience (NMX) rappresenta la nuova interfaccia di gestione della scheda per i proprietari di attività locali, utilizzabile direttamente dalla Ricerca Google e in Google Maps. Come anticipato, si è ridotto il raggio d’azione delle agenzie, sono, inoltre, state introdotte nuove metriche al fine di avere un’analisi dei dispositivi Desktop & Mobile migliorata.  

 

Per questa nuova New Merchant Experience, sono state introdotte le “Visualizzazioni univoche”, ossia l’utente che, nello stesso giorno, cerca/visita il profilo su Maps o Rete Search viene conteggiato una sola volta. 

 

 

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Cos’è il Vicinity Update

 

 

A Novembre 2021 È stato introdotto il Vicinity Update: Google lancia il più grande aggiornamento di algoritmo local degli ultimi 5 anni, attribuendo maggior rilevanza al segnale della distanza e per questo ribattezzato Vicinity Update. 

 

Occorre prestare attenzione, perché sono stati fatti parzialmente dei passi indietro ripristinando alcuni elementi che erano stati dismessi. 

 

Approfittando dell’introduzione del Vicinity Update è stato introdotto l’ennesimo Local Pack, che presenta il primo risultato in alto nella Serp con - a destra - la presenza di una mappa quadrata attivabile sia per ricerche branded sia non branded. 

Concomitante all’introduzione del “nuovo” Local Pack, sono stati inseriti inoltre, i filtri preimpostati, sulla base della corrispondenza con la query di ricerca. 

Questo è un cambiamento molto interessante, infatti la gestione degli orari del listing non ha solo un impatto sulla CRO ma anche sul Ranking, così è possibile aver un maggior incremento dei click e del traffico sulla scheda Google Business Profile. 

 

 

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Tracciamenti: cosa cambia in sostanza

 

A giugno 2022 hanno iniziato ad apparire dei test che evidenziano la scomparsa del Local Pack in favore delle cosiddette Local Card. Inoltre il Digital Markets Act (DMA) in UE e l’American Innovation and Choice Online Act (AICOA) potrebbero vietare o ridurre il Local Pack in funzione antitrust. Ma Google ha già pronta l’alternativa: le Local Card, appunto. 

 

Queste ultime, ad ora, sono apparse solo su Mobile (anche in Italia), associate ai risultati organici eventualmente includendo mappa, ragione sociale, indirizzo, se il negozio è attualmente aperto o chiuso e disponibilità del prodotto.  

Inoltre, quando si clicca, si viene subito reindirizzati al profilo GBP (senza passare dal Local Finder). 

 

Con le nuove Local Card si offre quindi meno visibilità alle foto e alle immagini, con una maggiore dipendenza dal ranking organico e un forte legame ai prodotti disponibili. Resta comunque l’importanza del fattore “proximity”. 

 

 

Quali problemi possono sorgere

 

 

L’eventuale scomparsa del Local Pack sarebbe davvero un problema? Considerando che circa i 3/4 delle visualizzazioni avvengono su Maps e 1/4 sulla Search. 

Probabilmente la scomparsa del Local Pack impatterebbe su una piccola parte delle ricerche (Fonte Local Strategy srl su campione di 6000 Schede GBP). 

 

Altre interessanti novità in ambito Local Search sono relative all’approccio Multisearch di Google: 

Entro la fine dell'anno (prima in inglese e a seguire con roll out in tutte le lingue) Google aggiungerà un modo per trovare informazioni locali con la ricerca multipla, così si potrà scoprire ciò di cui ha bisogno l’utente tra milioni di attività locali su Google. 

 

Si potrà utilizzare un'immagine o uno screenshot (senza usare testo) e aggiungere "vicino a  me" per visualizzare le opzioni di ristoranti o rivenditori locali che hanno l'abbigliamento, i prodotti per la casa e il cibo che si sta cercando. 

 

Supponiamo di vedere online un piatto che si vorrebbe provare, ma di non sapere cosa contiene o come si chiama. Quando si utilizza la ricerca multipla per trovare questi prodotti, vicino all’area di ricerca, Google esegue la scansione di milioni di immagini e recensioni pubblicate su pagine Web e dalla community di collaboratori di Maps per trovare risultati nelle vicinanze. Tutto questo per far sì che l’utente trovi quel piatto nelle immediate vicinanze.