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Frequenza di pubblicazione e lunghezza dei contenuti social: tutto quello che occorre sapere

Scritto da Francesco Farinelli | 25 ottobre 2024

Nella definizione di una strategia social, un aspetto fondamentale da tenere in considerazione è certamente quello della frequenza di pubblicazione: in passato, infatti, vincevano i profili capaci di proporre il maggior numero di contenuti; oggi le cose stanno diversamente: non è la quantità di post proposti a fare la differenza quanto, piuttosto, la capacità di offrire contenuti di alta qualità. 

In questa guida, partendo da un’analisi statistica sulle pubblicazioni social, cercheremo di definire la lunghezza ideale dei contenuti e la frequenza di pubblicazione migliore per aumentare la visibilità dei post. 

 

 

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Qual è la lunghezza ideale dei contenuti? 

 

 

Nel mondo frenetico dei social media, catturare l'attenzione del pubblico può essere una sfida. Ecco una guida alle lunghezze ottimali dei contenuti per le principali piattaforme: 

 

X 

 

  • Motivazionale: Punta a frasi brevi e incisive, tra le 14 e le 21 parole. 
  • Intrattenimento: Dai sfogo alla tua creatività con testi concisi, tra le 9 e le 35 parole. 
  • Educativo: Approfondisci con post più strutturati, in media di 173 parole. 

 

 

Instagram  

 

  • Reel - Intrattenimento: Video brevi e d'impatto, dagli 11 ai 17 secondi. 
  • Reel - Educativo: Prenditi il tuo tempo per spiegare, tra i 38 e i 51 secondi. 
  • Caroselli: Racconta la tua storia in 7-10 diapositive, con un gancio irresistibile nelle prime due. 

 

 

LinkedIn 

 

  • Video brevi: Punta su contenuti veloci e mirati, dai 40 ai 46 secondi, accompagnati da un testo con un hook accattivante. 
  • Video lunghi: Approfondisci i tuoi argomenti con video tra i 3 e i 4 minuti (massimo 10). 
  • Testo - Motivazionale: Ispira con frasi concise, tra le 20 e le 38 parole. 
  • Testo - Educativo: Condividi la tua conoscenza con post informativi, in media di 291 parole. 

 

 

TikTok 

 

  • Video divertenti: Fai ridere il tuo pubblico con video brevi e dinamici, dai 18 ai 31 secondi. 
  • Video educativi: Trasmetti il tuo sapere con contenuti più strutturati, tra i 42 e i 54 secondi. 

 

 

YouTube 

 

  • Cortometraggi divertenti: Tieni alta l'attenzione con video concisi, dai 28 ai 33 secondi. 
  • Cortometraggi educativi: Prenditi il tempo necessario per spiegare, tra i 41 e i 57 secondi. 
  • Video lunghi: Approfondisci i tuoi argomenti con video medi di 7 minuti. 

 

 

 

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Qual è la frequenza di pubblicazione ideale? 

 

 

Analizziamo ora la frequenza di pubblicazione ideale delle diverse piattaforme social. 

 

X 

Su X la frequenza di pubblicazione è fondamentale. Pubblicare almeno 3 volte al giorno ti permette di sperimentare e capire rapidamente cosa funziona e cosa no. 

 

Pensa a X come a un banco di prova per i tuoi contenuti: pubblica spesso, analizza i risultati e usa i tuoi successi per ottimizzare la tua presenza sugli altri social. 

 

Instagram 

 

  • Post/Reels: 1-2 volte al giorno 
  • Storie: 2-4 volte al giorno 
  • Dirette: Almeno 1 volta a settimana, meglio 2-3  

 

Su Instagram, pubblicare più di 2 volte al giorno può influenzare la portata dei tuoi contenuti. Assicurati di dare a ogni post la sua chance! 

 

LinkedIn 

 

  • Post: 1 al giorno 

 

Come su Instagram, pubblicare troppo spesso su LinkedIn può penalizzare la visibilità dei tuoi contenuti. Un post al giorno è l'ideale, massimo 2 con almeno 7 ore di distanza. 

 

TikTok 

 

  • Video: 1-3 volte al giorno (meglio 3 che 1) 

 

Su TikTok, pubblicare regolarmente (anche solo alcuni video al giorno) aiuta il tuo account a crescere e aumenta la visibilità dei tuoi contenuti. 

 

YouTube 

 

  • Cortometraggi: 1 al giorno 
  • Video lunghi: 1 al giorno (con almeno 5 ore di distanza tra i due) 

Su YouTube puoi pubblicare 1 cortometraggio e 1 video lungo al giorno, ma se non riesci a fare entrambi, pubblica almeno un video lungo a settimana. Per i cortometraggi, invece, l'ideale sarebbe 1 al giorno. 

 

 

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Raccomandazioni e consigli finali 

 

Quelle presentate nell’articolo sono linee guida, non regole rigide. L’approccio migliore è quello costruito sulla sperimentazione, l’analisi e i test. 

 

La qualità dei contenuti è fondamentale: pubblica solo contenuti interessanti e coinvolgenti. 

 

Interagisci con il tuo pubblico, rispondi ai commenti e alle domande. 

 

Usa gli strumenti di analisi per monitorare i tuoi progressi e capire cosa funziona meglio: con un pizzico di strategia, unita a contenuti di qualità, è possibile migliorare in modo esponenziale i risultati della propria strategia social.