Ci sono spot che hanno il pregio di diventare virali e indurre le persone ad acquistare.
Una caratteristica che accomuna tutti questi messaggi commerciali?
La capacità di emozionare.
Ricerche di Marketing dimostrano come le persone siano portate ad affidarsi alle emozioni, piuttosto che alle informazioni tecniche sui prodotti, relativamente a un determinato brand.
In pratica i sentimenti che scaturiscono dai messaggi commerciali hanno un peso specifico maggiore rispetto al contenuto dello stesso spot, generando gli impulsi di acquisto.
Potremmo suddividere le emozioni potenzialmente presenti all'interno degli spot commerciali in 4 macro categoria: felicità, commozione, stupore, rabbia.
Sulla base di queste quattro categorie, vediamo come alcuni marchi hanno utilizzato le emozioni per instaurare un rapporto con il proprio target:
Con lo spot "Taste the Feeling" Coca-Cola si è concentrata su immagini di persone felici in cui la felicità e i sentimenti sono connessi alla presenza del prodotto.
Esempio di Video che fa leva sulla Felicità
In questo spot di MetLife viene evidenziato come il futuro dei figli sia più importante di qualsiasi sacrificio, ecco quindi come spronare - grazie ai sentimenti e a qualche lacrima dopo i primi sorrisi - l'importanza di un'assicurazione sulla vita.
Esempio di Video che fa leva sulla Felicità
In questo manifesto del WWF, l'effetto sorpresa shock spinge il pubblico, in questo caso estremamente generalizzato, a non sottovalutare gli effetti dei cambiamenti climatici sull'uomo.
La maggior parte delle aziende pensa che sia meglio non giostrare sul sentimento della rabbia, rappresentando un'emozione negativa che può causare associazioni negative. In alcuni casi però, la rabbia o l'indignazione, può scuotere il pubblico e stimolare l'azione. È il caso della campagna "Like a Girl" di Always, spot che si è aggiudicato il Grand Clio Award a Cannes.
Esempio di Video che fa leva sulla Felicità
In tutti questi esempi analizzati, le emozioni costituiscono il fondamento su cui si poggeranno le azioni dei consumatori, sia nei casi in cui l'obiettivo è la vendita di un prodotto, che in quelli in cui si chiede di aderire a una certa causa sociale.