Il supporto di un copywriter all’interno di un team di digital marketing non è essenziale solo quando ci sono da realizzare corpose pillar page, decine di articoli per un blog, diverse pagine di un nuovo sito web o di un eCommerce da posizionare sul motore di ricerca, le sue competenze sono fondamentali anche per creare microcopy efficaci.
Questi testi fatti di pochissime parole spesso sono fondamentali sulle piattaforme digitali tanto quanto i contenuti più estesi.
Cerchiamo ora di capire meglio cosa sono i microcopy e come influiscono sulla UX Writing.
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Per scoprire cos’è un microcopy e dove si trova bisogna avere un po’ di esperienza o, perlomeno, è necessaria una particolare attenzione, non tanto perché questo piccolo insieme di parole è così minuto da nascondersi dietro ad altri più voluminosi, ma perché spesso esso non viene nemmeno considerato testo.
Eppure, questo brevissimo contenuto ha un grande valore.
Gli esperti di copywriting si occupano di molti elementi definibili come microcopy:
Chi naviga sul web s’imbatte di continuo in questo micro testi e, anche se non se ne accorge, lo assistono puntualmente, soprattutto in momenti delicati come quando c’è un problema nel caricamento di una pagina web o mentre sta per comprare qualcosa su un’eCommerce.
I microcopy all’interno di un sito web influiscono in modo significativo sull’esperienza dell’utente, ovvero su quella che, nel gergo del marketing, è sintetizzata con UX.
L’UX Writing o l’UX Copywriting può essere visto come il lavoro di scrittura di tutti quegli elementi testuali che aiutano l’utente durante la navigazione e che, quindi, gli permettono di vivere sensazioni positive su ogni pagina del sito.
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La user experience non può essere trascurata quando si progetta una piattaforma web, perché è un fattore determinante per posizionare le sue pagine web tra i primi risultati del motore di ricerca.
Un sito con microcopy scritti male creano confusione nell’utente che sta cercando un contenuto o vuole acquistare un prodotto oppure desidera iscriversi alla newsletter. Destabilizzarlo corrisponde a perderlo.
Per capire ancora meglio il rapporto tra microcopy e UX analizziamo la seguente situazione:
Dopo una ricerca su Google finisco sulla pagina di un eCommerce che propone il prodotto che desidero a un prezzo scontatissimo. Leggo le spiegazioni di ogni caratteristica, le dettagliate recensioni e le descrizioni dei vari sistemi di spedizione, ma non riesco a capire dove devo cliccare per concludere l’acquisto.
Il prevedibile finale è la fuga da quello shop online che mi aveva attratto con un’offerta incredibile, ma che fa di tutto per non farmi comprare.
Sarebbe bastata una Call To Action scritta con attenzione per agevolare il potenziale cliente, inserita in un bottone ben posizionato, e la vendita sarebbe andata a buon fine.
Questo semplice esempio dovrebbe tornare in mente ogni volta che si pensa che i microcopy e l’UX Writing siano solo dettagli insignificanti all’interno di una complessa strategia di digital marketing.