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Ecco perchè il futuro del Digital Marketing si basa (anche) sulla Programmatic Creative

Scritto da Guido Marabini | 21 dicembre 2020

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Cos'è la Programmatic Creative? In italiano potremmo definirla creatività programmatica, inquadrabile come quella metodologia che consente una serie di esecuzioni creative basate sui dati e assistite da un software, per arrivare a precisi obiettivi di marketing (ovviamente di Digital Marketing).

Lo scopo della Programmatic Creative è proprio quella di sfruttare i dati connessi in particolare all'advertising in rete, al fine di ottenere un'operatività più efficace degli strumenti utilizzati, in grado di catturare l'attenzione del nostro pubblico e che migliori i risultati delle campagne. 

 

 

Programmatic Creative: un fenomeno in crescita

 

 

Grazie ai software di Marketing Automation, possiamo dire che la Programmatic Creative sta registrando una forte espansione. Questo soprattutto a fronte dei risultati che le applicazioni stanno raccogliendo.

Gli studi dimostrano infatti che una creatività ottimizzata in base ai software dedicati può aumentare il rendimento delle campagne di una cifra oscillante tra il 30% e il 50%.

In altre parole, la Programmatic Creative sta affrontando innumerevoli sfide nell'ambito della produzione e della gestione creativa degli annunci presenti in rete, permettendo di potenziare al massimo la loro efficacia in termini di rilevanza per il target.

 

 

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Come opera la Programmatic Creative

 

Che differenza c'è tra quella programmatica e la creatività così come l'abbiamo sempre conosciuta (e applicata) sino ad oggi? La Programmatic Creative sfrutta al massimo le nuove tecnologie - e in particolare sull'elemento - esperienza utente, per essere specificamente adattata e personalizzata al pubblico a cui si rivolge.

Si parte dalla predisposizione estremamente accurata della fase di testing degli annunci ADV. 
Testando le varianti di un singolo messaggio, i reparti di Digital Marketing, possono sfruttare le diverse mentalità di apprendimento (tecnicamente definite learning mindset) per scoprire e registrare nuove informazioni sul pubblico di riferimento.

 

La Programmatic Creative ha anche il "potere" di aiutare i marketing manager a mantenere la creatività dei propri annunci aziendali sempre aggiornata per il target, attraverso rotazioni, sequenze o semplicemente consentendo ai tecnici di aggiornare i messaggi in tempo reale

 

 

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La creatività programmatica non significa robotizzata

 

 

È importante ricordare che la Programmatic Creative, sebbene sia assistita da un software, non significa "robotica". 

Le tecnologie applicate sono appositamente progettate per supportare i dati e la creatività, alzando così il livello di ciò che è possibile ottenere dai propri annunci a pagamento.

 

In quanto categoria tecnologica, la Programmatic Creative viene utilizzata principalmente dai designer per facilitare e automatizzare le parti di routine e ripetitive del processo di progettazione dell'annuncio. Questa tecnologia, inoltre, è particolarmente utile per quelle campagne che prevedono la creazione di un grande volume di annunci.

 

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