Come portare utenti nel proprio negozio fisico: le potenzialità del Drive to Store Marketing

Andrea Disanto - 27 aprile 2023

drive to store marketing

 

Negli ultimi anni la rete, grazie all’applicazione dei principi omnichannel, permette di rafforzare sempre di più i contatti tra le aziende e i loro potenziali clienti.

Va da sé che sia sempre più essenziale ridurre le distanze tra il mondo online e quello offline e incoraggiare gli utenti a visitare i negozi fisici.

Esiste una specifica strategia di marketing, chiamata Drive to Store, focalizzata sull'utilizzo di tecniche per aumentare il numero di visite (e le conseguenti vendite di prodotti) presso i negozi fisici attraverso il miglioramento dei touchpoint (punti di contatto) lavorando su politiche di brand e personalizzazione del target.

 

In questo articolo, esploreremo gli elementi essenziali del Drive to Store Marketing, approfondendo alcune tecniche per la sua applicazione orientata ai risultati.

 

 

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Drive to Store Marketing: l’importanza di un’esperienza utente dedicata

 

Per garantire una campagna efficace di Drive to Store, è importante creare un'esperienza utente dedicata riguardante la pagina prodotto, progettata appositamente per mostrare al potenziale cliente il punto vendita più vicino e la disponibilità del prodotto selezionato.

 

L'aggiornamento dello store locator è quindi fondamentale, con l'inserimento degli orari di apertura e chiusura, i giorni di riposo e l'indirizzo del negozio fisico. Inoltre, per spingere gli utenti verso lo store, è consigliabile inserire diverse call-to-action all'interno della pagina.

 

 

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Google My Business sempre fondamentale

 

google my business

 

A livello estremamente pratico, per ottimizzare la propria strategia di Drive to Store, è fondamentale curare con estrema attenzione la scheda Google My Business della propria attività.

 

È necessario inserire la localizzazione sulla mappa, gli orari di apertura, le foto e i video inerenti al negozio fisico e alle specifiche attività svolte, nonché i prodotti e i servizi offerti. Dettagli accurati e immagini coinvolgenti sono importantissime per aumentare l'interesse del target e spingere i potenziali clienti a effettuare una visita allo store.

 

 

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Search Engine Advertising - SEA

 

Per incrementare le visite ai negozi, non si può prescindere da campagne di Google Ads, strumenti mirate a far conoscere ai clienti in target (coloro che cercano prodotti o servizi nelle vicinanze) i plus della propria offerta.

 

Come fare? Occorre impostare le sedi degli store su Google, utilizzando le estensioni di località per migliorare gli annunci con informazioni pertinenti a livello locale.

 

Inoltre, è importante sviluppare una strategia di targeting e offerta efficace per raggiungere solo i clienti potenziali senza disperdere il budget verso un pubblico generalista.

 

drive to store marketing

 

Social Advertising

 

Anche i social giocano un ruolo chiave all’interno delle strategie di Drive to Store Marketing. Attraverso campagne ads su Facebook e Instagram (senza dimenticare le potenzialità di TikTok), è possibile utilizzare l'obiettivo pubblicitario "traffico nel punto vendita" per attirare i potenziali clienti ai negozi fisici.

 

In particolare, Facebook permette di personalizzare le inserzioni in modo da estrarre le informazioni locali specifiche per ogni punto vendita, utilizzare una mappa interattiva con il tool di localizzazione dei punti vendita e pulsanti di call-to-action per incentivare le persone a visitare quello più vicino.

 

 

Conclusioni

 

drive to store marketing

 

Questo significa considerare le metriche digitali, come il traffico sul sito web, le interazioni sui social media e le conversioni online, ma anche monitorare l'andamento delle vendite nei negozi fisici, il tasso di fidelizzazione dei clienti e altri fattori che influenzano l'esperienza del cliente nel punto vendita.

Per esempio, è possibile utilizzare codici coupon o carte fedeltà per tracciare le vendite effettuate da clienti che sono stati acquisiti tramite una campagna Drive to Store e valutare così il ROI dell'investimento.

 

Inoltre, le recensioni e i feedback dei clienti possono fornire indicazioni preziose sulla qualità dell'esperienza offerta nel punto vendita e sulle aree in cui l’azienda deve migliorare.

 

Un'analisi completa delle performance è quindi essenziale per comprendere l'efficacia delle campagne Drive to Store e per individuare le strategie più efficaci per aumentare le visite e le vendite nei negozi fisici.

 

 

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Andrea Disanto

Scritto da Andrea Disanto

Specialista di Google Ads con una grande conoscenza delle aziende e del mercato italiano e internazionale. Appassionato di numeri e Marketing Online, dopo 3 anni di esperienza con Google, ritorno in Italia grazie ad Inside Comunicazione con la voglia di avere un contatto più diretto con le aziende.

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